rassegna stampa

Andiamo avanti più forti dei gufi

(Il Messaggero CURVA SUD P.Liguori) Per fortuna e con orgoglio, sono da sempre un Tottiano radicale. Lo siamo un po’ tutti,ma noi radicali pensiamo che, senza il capitano in campo, sarebbe giusto pagare mezzo biglietto.

Redazione

(Il Messaggero CURVA SUD P.Liguori)Per fortuna e con orgoglio, sono da sempre un Tottiano radicale. Lo siamo un po' tutti,ma noi radicali pensiamo che, senza il capitano in campo, sarebbe giusto pagare mezzo biglietto. Capiamoci: con la Roma sempre,ma con Totti di più. Semplice, no? Ricordate in questi anni quante ne abbiamo sentite, fuori e perfino dentro l'ambiente giallorosso? Totti è finito, ormai è una palla al piede, è diventato un accentratore che ostacola lo sviluppo del gioco e la crescita della squadra.Non faccio nomi, tanto li conoscete:ho litigato un giorno si è uno no. Poi, all'improvviso, l 'unanimità. Anzi, l'iperbole, la proposta di beatificazione: Santo subito.

E i più convinti sono proprio molti ex denigratori. Che grande Gufata, colossale, senza precedenti. Dai e dai, tutti in coro, e si è disturbato un muscolo della coscia. Pazienza, il Capitano è più forte dei Gufi.

E Rudi Garcia è un antidoto naturale. Però vi avverto: hanno spostato il mirino sulla Roma intera, che «è fortissima, gioca bene e meriterebbe lo scudetto». Quandoli sento,mi vengono i brividi da febbre alta,mi tocco e rispondo: lasciate stare la Roma, ci pensa Rudi, che è riuscito a creare un bel gruppo unito,come non si vedeva dai tempi di Spalletti. E ha capito che a Udine, per esempio, si deve arrivare in punta di piedi. Poi, in campo, sarà il tempo di ruggire e abbiamo capito che lo sanno fare tutti uniti.