Avanti con il turnover. Anche in Champions. Di Francesco va avanti per la sua strada anche a Madrid contro l'Atletico. "Abbiamo capito quanto sia importante ruotare - ha spiegato ieri Fazio - Siamo professionisti e ovviamente vogliamo giocare tutte le partite, ma chi entra dalla panchina è importantissimo, come lo è stato ad esempio Juan Jesus sabato". Brasiliano che si candida anche domani per una maglia da titolare, proprio a discapito dell'argentino.
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Altro giro, altra Roma
La squadra vola a Madrid dove domani affronterà l'Atletico per il punto della qualificazione Champions. Pellegrini, Gonalons, Jesus, Peres e uno tra Gerson e Defrel sono pronti a giocare dal 1'
È soltanto uno dei cambi che ha in testa il tecnico abruzzese che spesso e volentieri in questa stagione, proprio a ridosso della Champions, ha messo in atto la regola del 5, ossia cinque volti nuovi rispetto alla partita precedente. Contro l'Atletico Madrid sono previste novità in tutti i reparti, tolti i tre stakanovisti del gruppo: Alisson (1440 minuti), Kolarov (1334) e Dzeko (1420). Detto di Juan Jesus, Peres è pronto a rilevare Florenzi, costretto ad uscire nel derby con una leggera infiammazione al ginocchio destro (non quello operato) che lo pone a rischio convocazione. In mediana è pronto invece a riprendersi il posto Pellegrini. Vicino al nazionale azzurro, chiede spazio Gonalons, già impiegato da Di Francesco nelle gare in trasferta contro il Qarabag e a Londra contro i Blues. Il terzo posto è ballottaggio tra Strootman e Nainggolan.
Il belga ha giocato contro la Lazio nonostante il problema all'adduttore che ha creato qualche polemica in patria, visto che Radja è stato costretto a lasciare la nazionale e a rinunciare ai due test amichevoli contro Giappone e Messico: "Ho giocato il derby con gli antidolorifici, svanito l'effetto avevo ancora un po' di dolore e anche per questo motivo nel finale sono stato sostituito. Ero complessivamente all'80-85 per cento. Alla Nazionale ci tengo e coglierò anche la più piccola opportunità che mi verrà concessa per andare ai Mondiali. Scudetto? Non ne parliamo, in passato siamo rimasti spesso delusi. Champions? Per adesso è la cosa più importante per noi. Sappiamo che ci basta vincere in casa contro il Qarabag ma vorremmo qualificarci il prima possibile e, se ci riuscissimo, arrivare primi nel girone". Di Francesco potrebbe regalargli un turno di riposo. Con Dzeko al centro del tridente, uno tra Gerson e Defrel dovrebbe far rifiatare El Shaarawy.
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