rassegna stampa

Alisson, che papera “Sfortuna e basta”

Il pallone ha prima toccato il palo, quindi è rimbalzato sul braccio del portiere ed è rotolato in porta. Una figuraccia

Redazione

La papera presa nella notte scorsa dal nuovo portiere della Roma, Alisson, ha sorpreso mezzo mondo.  Durante la partita di Coppa America tra Brasile ed Ecuador (0-0), l'estremo difensore verdeoro si è chinato verso il palo alla propria destra per raccogliere il pallone crossato dal fondo con il sinistro dal centrocampista ecuadoriano Miller Bolaños. Il pallone, però, ha prima toccato il palo, quindi è rimbalzato sul braccio del portiere ed è rotolato in porta. Una figuraccia.

Ma a salvare Alisson, come ricorda l'edizione odierna de "Il Messaggero" è stato l'arbitro cileno Bascunan, che ha annullato il gol perché il pallone era uscito dal campo prima che Bolaños lo calciasse. Una volta terminata la partita il neo portiere giallorosso si è presentato davanti alle telecamere per spiegarsi. «Ho avuto subito l'impressione che la palla fosse uscita al momento del cross. Stavo per parare. Invece il pallone ha toccato il palo e mi ha ingannato, colpendo il mio braccio e finendo in rete. Ho alzato subito il braccio e ho visto che il guardalinee aveva alzato la bandierina. Ho sbagliato, è vero, ma sono stato anche sfortunato». Qualche cronista ha fatto notare ad Alisson la (teorica) semplicità dell'intervento. «Un'azione facile? No, è stato un pallone difficile. Non esiste un'azione facile», ha replicato.