(Il Messaggero - S. Carina) - Due turni e appuntamento a Roma-Catania.
rassegna stampa
A Trigoria insultati Osvaldo e Josè Angel
(Il Messaggero – S. Carina) – Due turni e appuntamento a Roma-Catania.
Osvaldo paga così il battibecco reiterato con l’arbitro Brighi e la conseguente espulsione (passibile di multa interna e non verrà presentato ricorso), venendo fermato dal giudice sportivo per una partita in più. Ma le brutte notizie per Luis Enrique non finiscono qui. Contro il Napoli, il tecnico asturiano dovrà fare a meno anche di De Rossi (fermato per un turno), Lamela (che deve scontare altre due giornate per lo sputo a Lichtsteiner) e quasi sicuramente di Stekelenburg. Il portiere olandese, infatti, è pressoché out per un fastidio tendineo alla spalla sinistra. Negli ultimi due giorni ha svolto fisioterapia e oggi verrà presa una decisione definitiva: al momento è molto più no che sì.
Intanto se in attacco Bojan dovrebbe far coppia con Borini (e Totti alle loro spalle), in mediana ci sono buone possibilità di rivedere il trio formato da Gago, Simplicio (o Marquinho) e Pjanic. Dubbi in difesa, soprattutto sull’out sinistro dove appare improponibile la conferma di José Angel. Al suo posto, oltre a Taddei, si candida Marquinho (in ballottaggio anche a centrocampo).
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Ieri a Trigoria mini contestazione, di venti/trenta tifosi. José Angel, Osvaldo e Kjaer tra i più insultati. Applausi invece per Marquinho e Simplicio.
Borini è intervenuto a Roma channel per spiegare la strana decisione di zittire i tifosi dopo il gol di Totti contro la Fiorentina. «Era per incoraggiarli e per dire che noi abbiamo la testa alta e dobbiamo mantenerla. Non volevo zittire nessuno». Chiaro, no?
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