Il 10 giugno a Parigi si darà il via ad Euro 2016. Mancano 159 giorni alla partita inaugurale, ma ancora non si sa quale televisione trasmetterà il torneo in Italia. La Rai e la Uefatrattano da mesi la compravendita dei diritti tv degli Europei francese, ma finora non hanno trovato un punto di equilibrio economico. Sul versante opposto Mediaset vigila disinteressata, mentre Sky sbircia il panorama, magari in attesa di sferrare la stoccata vincente in extremis
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A rischio gli Europei in tv: la Rai tratta ma costano troppo
A 159 giorni dalla partita inaugurale, ancora non si sa quale televisione trasmetterà il torneo in Italia
A Saxa Rubra, in ogni caso, professano ottimismo, scrive Benedetto Saccà su "Il Messaggero". «La Rai percorrerà tutte le strade possibili per mostrare gli Europei agli italiani, tenendo comunque conto del proprio bilancio», ha spiegato Carlo Paris, il direttore di Rai Sport. Dai sussurri e dalle indiscrezioni facilmente si deduce che al momento l’obiettivo della Rai sarebbe accordarsi con la Uefa per la trasmissione di almeno una partita al giorno degli Europei e, naturalmente, di tutte le sfide dell’Italia. Non è semplice.
La Rai offre, la Uefa rifiuta. E così si andrà avanti fino all'ultimo istante. A motivare lo stallo sono le cifre, altissime. Ogni decisione, poi, dovrà essere approvata dal consiglio di amministrazione e dai vari responsabili del bilancio e degli acquisti. Per gli ultimi Europei, quelli di Polonia e Ucraina, i diritti televisivi costarono circa 90 milioni di euro. Oltre tutto la Rai si è già assicurata le Olimpiadi di Rio de Janeiro, acquisendone i diritti (in esclusiva) da Sky per 65 milioni.
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