Francesco Totti è pronto. Mentalmente lo è dal 18 ottobre, sera in cui è dovuto uscire anzitempo nella gara contro il Napoli, fisicamente invece è tornato a disposizione ormai da diversi giorni: come riporta l'edizione odierna del «Corriere dello Sport», il Capitano ha morso il freno nel match contro la Fiorentina, quando sembrava dovesse riassaporare il campo per alcuni minuti (salvo poi rimanere accanto a Garcia per l'espulsione di Pjanic) e San Siro rappresenta un richiamo troppo forte per non essere ascoltato.
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Totti in pressing. Con il Milan ci sarà
Francesco Totti è pronto. Mentalmente lo è dal 18 ottobre, sera in cui è dovuto uscire anzitempo nella gara contro il Napoli, fisicamente invece è tornato a disposizione ormai da diversi giorni:
Quattordici gol in tutto tra Milan e Inter, a riprova di un feeling particolare con San Siro, forse Garcia terrà conto anche di questo quando sceglierà l'undici da mandare in campo: la candidatura del numero dieci si fa più concreta se si pensa all'assenza di Pjanic, un gap notevole dal punto di vista della capacità di costruzione e di inventiva in zona gol, per questo il tecnico dovrebbe affidargli la guida dell'attacco romanista con Bradley a fare da schermo in mediana insieme a De Rossi e Strootman.
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