Sono molti, giovani e non, i giallorossi destinati a salutare

(Corriere dello Sport) «Ma tante indicazioni sul futuro le dovremo avere dalla squadra attuale». Sabatini aveva risposto così quando gli era stato chiesto quali fossero i settori sui quali intervenire.

E della Roma attuale, ci sono parecchi elementi destinati a salutare, partenze che serviranno anche per abbassare - prima di rialzarlo in maniera studiata - il monte ingaggi.

DUBBI - Sono almeno quattro, per esempio, i giocatori in dubbio che potrebbero avere mercato. Da qui ai prossimi mesi andranno decisi i destini di Greco, Simplicio, Julio Sergio (tornerà dal prestito al Lecce) e Curci. Avversario domenica prossima, tornerà a Roma anche Brighi, l’agente del quale ha fatto sapere che «del futuro dovrò parlare più avanti con la Roma». Poi ci sono i pezzi forti, Borriello e Pizarro, in prestito rispettivamente a Juventus e Manchester City: i due sono destinati comunque, in una maniera o nell’altra, a non far più parte della rosa giallorossa.

GIOVANI - Poi, come alla Roma succede da anni, bisognerà decidere sul destino di tutta una serie di giovani, tra quelli che usciranno dalla Primavera (sia per motivi di età che per volontà del club di testarli in campionati più simili a quello di serie A) e quelli che rientreranno dai vari prestiti. Da queste operazioni la Roma potrebbe avere qualche carta importante, sia in ottica del completamento dell’organico a disposizione di Luis Enrique, sia in chiave pedine di scambio per eventuali altri acquisti. I tavoli aperti sono tanti. E sempre a proposito di giovani Sabatini non perde di vista il mercato dell’Europa dell’Est, da sempre fucina di talenti.

a.ghi.