Roma, l’urlo dei 50.000

Siamo arrivati a 15.000 biglietti venduti, girando la clessidra all’ora di pranzo di ieri. Se aggiungiamo le circa 22.000 tessere degli abbonati siamo a 37.000 spettatori. 

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, al fischio d’inizio manca ancora un po’, se state leggendo il giornale a un’ora conveniente. Restando a ieri, c’era ancora una giornata e mezzo per procurarsi l’ingresso. Lo scenario prevede comunque almeno 40.000 spettatori, probabilmente qualche migliaio in più, e molte speranze di arrivare a 50.000. Niente male per una partita che in assoluto, per quanto interessante e impegnativa dal punto di vista tecnico, non si piazza ai primi posti della graduatoria dell’interesse per i tifosi abituali.

Resta il fatto che la marcia, anzi la corsa in avanti, della Roma in queste prime giornate di campionato ha attirato invece l’attenzione di chi non necessariamente segue per intero la stagione calcistica. Quindi in queste ore le biglietterie possono essere state effettivamente raggiunte da molte famiglie e da molti gruppi di appassionati di calcio incuriositi della svolta impressa da Garcia al gioco dei giallorossi.

Intanto, va ricordato, per i tifosi della Roma si riapre domani la campagna abbonamenti, che ha già prodotto risultati non straordinari in assoluto però assai significativi se si tiene conto della disaffezione di una parte dei sostenitori dopo i deludenti risultati delle ultime due stagioni. La tesserà varrà per le 16 gare casalinghe rimanenti e il prezzo viene sfrondato esattamente del valore delle tre gare già disputate.