Roma-Liverpool derby di Boston

(Corriere dello Sport - R.Maida) Quarantamila spettatori, tutto esaurito da tante settimane: sembra l’attesa di una grande partita dei Boston Red Sox, la squadra di baseball, invece stasera il Fenway Park ospita una grande amichevole di calcio.E’ un risultato soddisfacente, ma non così sorprendente. Perché Boston è la più europea delle città americane e nelle università, a cominciare dal famoso MIT dove si sta allenando la Roma, sono molte le strutture destinate al soccer. Qui insomma gli eventi sportivi tirano, a prescindere dalla disciplina.

ORGOGLIO Felice Mark Pannes, l’a.d. della Roma, che ha sottolineato la vicinanza tra i due club: «Per noi è una specie di derby in terra americana amo sicuri che sarà una grande serata» . La proprietà si augura che arrivi anche la vittoria: sarebbe la quinta in altrettante amichevoli estive. Non è in ballo solo il profilo sportivo: battere il Liverpool in un contesto del genere avrebbe un valore importantissimo, soprattutto da un punto di vista commerciale. «E’ lo stadio più famoso del Paese e non l’ho mai visitato - ha confermato Michael Bradley - sarà una bella esperienza. Per la Roma è un motivo di orgoglio giocare queste partite, che sono anche molto utili per la preparazione» .

RITMO La Roma si sta preparando all’impegno con il sudore, come sempre. Zeman ha fatto lavorare la squadra sulla brillantezza, concentrandosi sulle corse brevi: allunghi e scatti. Trecento metri, poi duecento e cento. Nemmeno lui vuole fare figuracce in America e l’aveva annunciato prima dell’amichevole di Chicago. Sul fondo tornerà a insistere nella seconda fase del ritiro, in Austria, dal 2 al 13 agosto. Si è visto anche molto pallone, sull’erba sintetica del MIT, con esercitazioni mirate alla velocità e alle verticalizzazioni improvvise. Il tutto sotto gli occhi di James Pallotta, che a sorpresa si è presentato per assistere alla rifinitura, nonostante la pioggia (...)

LA SQUADRA Rispetto alla partita con lo Zaglebie, giocherà quasi certamente Totti dal primo minuto. Partendo dalla fascia sinistra, ancora una volta. L’escluso dovrebbe essere uno tra Bojan e Osvaldo. In porta è quasi sicuro il ritorno di Lobont: Stekelenburg si è bloccato per un fastidio muscolare. Per il resto, si avvia verso la conferma il giovane Romagnoli. Potrebbe affiancare di nuovo Leandro Castan e non Burdisso, che ieri si è allenato a parte con il preparatore Ferola. In miglioramento Dodò (...)

L’AVVERSARIO Il Liverpool è un nome che ispira rispetto ma è molto incompleto. Suarez, Bellamy e Coates sono andati alle Olimpiadi, i nazionali Reina, Gerrard, Carroll, Henderson, Johnson e Borini sono arrivati ieri sera a Boston e non si sono mai allenati. Come Doni, l’ex portiere della Roma, rimasto in Brasile per problemi familiari: Rodgers utilizzerà il terzo, l’australiano Jones. Scontata invece la presenza di Alberto Aquilani, che ha già giocato la prima amichevole del tour del Liverpool a Toronto, contro la squadra locale (...)