rassegna stampa

Roma, i giorni di De Rossi

(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) – Diciamo che se non è tutto, è davvero tanto. Sia per la forza come giocatore, sia per quello che rappresenta, agli occhi del mondo e all’interno dello spogliatoio.

Redazione

(Corriere dello Sport - A.Ghiacci) - Diciamo che se non è tutto, è davvero tanto. Sia per la forza come giocatore, sia per quello che rappresenta, agli occhi del mondo e all’interno dello spogliatoio.

Poche chiacchiere: il contratto di Daniele De Rossi tiene impegnata la Roma, perché se non è tutto è davvero tanto. Dall’entourage del giocatore hanno fatto sapere di essere vicini al rinnovo. E Baldini ha ammesso che... Il legame tra il club giallorosso e De Rossi è forte, fatto di una vita passata insieme, prima da tifoso, poi da giovane calciatore, poi da campione e uomo-simbolo, fino al trionfo Mondiale del 2006 (ottenuto con gli altri due romanisti Totti e Perrotta). (...)

SEGNALI - I segnali degli ultimi giorni - anche se poi le interpretazioni sono le più disparate - sembrano lasciare poco spazio ai dubbi. Perché dall’entourage del giocatore hanno fatto sapere di essere molto vicini al rinnovo, perché il direttore generale giallorosso Franco Baldini ha detto, non più tardi di martedì sera, che «la questione è delineata e non ci sarà molto da attendere» , salvo poi aggiungere che si tratta di «una partita tutta da giocare» . Ma ormai, come detto, siamo ai giorni che possono cambiare la storia, della Roma e di De Rossi. Comunque, la scadenza del 31 gennaio, giorno in cui chiuderà la finestra di mercato invernale, vale fino a un certo punto. Spieghiamo: le parti stanno ancora parlando, ma se qualcuno ha capito che la strada comune non si chiuderà quest’anno, a quel punto l’aspettare ancora un po’ per dare l’annuncio cambierebbe poco. (...)

DIFFERENZA - Sì, più forti e completi al mondo. Quanto? Tanto che senza di lui, martedì sera a Torino, la Roma ha fatto una fatica enorme. Si potrà allora pensare che De Rossi mancava anche nel 5-1 al Cesena, ma a quel punto andrebbe calcolata la differenza tra Juventus e Cesena. Fernando Gago, mediano argentino in forza alla Roma da questa stagione, ha finora ben figurato. In un paio di occasioni ha giocato benissimo anche nel ruolo che di solito è di De Rossi: regista basso davanti alla difesa. In pratica: De Rossi è sostituibile, ma individuarne un altro così in giro è operazione molto, ma molto difficile. La Roma, stando alle intenzioni iniziali, non vorrebbe superare il termine del 31 gennaio per dare un annuncio a tutti quei tifosi che restano con il fiato sospeso, in attesa di notizie su De Rossi. Le cifre? Parlarne è praticamente inutile: 5, 6, 8 o 100 fa poca differenza, tenendo sempre bene a mente che si tratta del contratto (di 4 stagioni e mezzo) di un assoluto top-player. (...)