Roma, c'è Sissoko ma serve davvero?

(Corriere dello Sport-R.Maida) Se la Roma vuole, proceda pure. Moussa Sissoko può essere preso subito, è lì che aspetta.

In Francia hanno confermato una notizia che si sapeva da qualche settimana. Sabatini ha ottenuto la disponibilità del giocatore ed è a un passo dall’accordo con il Tolosa. La forza della Roma è il contratto, che Sissoko non ha mai rinnovato: la scadenza del 2013 facilita le trattative e abbassa i prezzi. Con 6-8 milioni l’affare si chiude. Ma il punto è: Zeman è interessato a un centrocampista di sostanza come Sissoko oppure, considerando De Rossi un interno, cerca un regista di qualità?

DIALOGHI - (...) Forse serve più un Viviani che un Sissoko, alla Roma di Zeman. In questo caso, potrebbero tornare d’attualità nomi che erano stati accantonati: dal brasiliano Fernando del Porto, sempre che rimanga disponibile un posto da extracomunitario, a Eriksen dell’Ajax, che ha caratteristiche molto offensive ma nel concetto zemaniano potrebbe diventare un ottimo regista. Così come Merkel del Genoa. Oppure il brasiliano Casemiro - sempre extracomunitario - un pallino mai scomparso dalla testa di Sabatini. Presto sapremo.

WASS SI’ - Per il ruolo di esterno destro, saltato definitivamente Isla che andrà alla Juve, è vivissimo l’interesse per Daniel Wass, compagno di nazionale di Eriksen nella Danimarca. Ha le caratteristichedel terzino che piacciono a Zeman: spinta, corsa, tecnica. La fase difensiva non è proprio il suo forte ma siccome Wass è del 1989 ha ancora tempo per migliorarsi. Sabatini deve però cercare l’accordo con il Benfica, che se l’è ripreso dopo una buona stagione in prestito all’Evian: con 5 milioni spera di chiudere, anche se forse il prezzo dopo l’Europeo salirà.

IL RESTO - E se in difesa è ormai fatta per Castan e Dodò, aspettando che il primo brasiliano riesca a ottenere il passaporto italiano, Zeman vorrebbe anche Ogbonna, che sembra avere scavalcato tutti gli altri nelle sue preferenze. Non è semplice convincere il Torino ma la Roma ci sta provando. A proposito di difensori, ieri Simon Kjaer ha parlato in tono amaro dal ritiro della Danimarca: «Non conosco Zeman ma mi auguro che con lui le cose per me possano migliorare. Altrimenti potrei andare a giocare da un’altra parte» . I romanisti non piangerebbero per un eventuale addio. Capitolo attacco: il Genoa per ora è disposto a discutere di Destro ma non di Immobile, che Zeman vorrebbe più di Insigne. In uscita, Bojan ha ammesso di essere lusingato dalla corte del Malaga. Ma perché il trasferimento si concretizzi dovranno accordarsi prima Roma e Barcellona. E se la Roma non trova un sostituto degno, si terrà il giovane Bojan per un altro anno come da contratto.