rassegna stampa

Ma adesso la Roma dovrà blindare Miralem

Ieri tutta la Roma giallorossa si sentiva un po’ Miralem.

Redazione

Ieri tutta la Roma giallorossa si sentiva un po’ Miralem.  Tutti un po’ Pjanic mentre una serie di campanellini d’allarme, insieme alle trombe trionfalistiche devono aver rallegrato anche il sabato sabatiniano. Già, perchè la doppietta del bosniaco, reduce anche dall’impresa storica di aver portato la sua nazionale al mondiale, ha fatto sicuramente lievitare reputazione ma anche valore del gioiellino giallorosso in campo internazionale. E il contratto di Miralem, in scadenza nel 2015, diventa adesso più che mai oggetto di seria riflessione. Perchè molti club hanno già bussato e busseranno presto alla porta della Roma e lo stesso Pjanic busserà a quella di Baldissoni-Sabatini per discutere rinnovo e ritocco. Perchè Pjanic, tanto per fare un esempio, guadagna qualcosa meno di Burdisso e circa la metà di Borriello. Incongruenze sulle quali la Roma lavora da tempo.

Su Pjanic sono in pressing già molti clun europei. Primo fra tutti il Tottenham dell’accoppiata Baldini-Villas Boas che ha già portato via a Sabatini (non senza pagarlo bene, ovviamente) il gioiellino Lamela, operazione che destò molte peplessità anche perchè veniva dopo l’altra cessione eccellente, quella di Marquinhos al Paris St. Germain.

Cedendo Lamela, probabilmente Sabatini ha salvato Pjanic in giallorosso. Perchè anche il bosniaco era tra i possibili partenti, viste le richieste che arrivavano anche dalla Spagna e da altre squadre importanti di Premier League e della Bundesliga. Ma mentre, sia pure a malincuore, Garcia ha mandato giù le cessioni di Marquinhos e Lamela, su Pjanic ha mantenuto fermo il punto. Incedibile era per Garcia ed incedibile è stato anche per Sabatini nonostante le sirene internazionali che lo inducevano in tentazione.

L’avvio di stagione del centrocampista bosniaco è stata, al pari dei suoi compagni di squadra, entusiasmante, impreziosita da tre gol due dei quali bellissimi. Ricordate il pallonetto a Rafael contro il Verona? da spellarsi le mani per gli applausi. E naturalmente la punizione capolavoro di venerdì sera che ha mandato Reina a caccia di farfalle. Un Pjanic così andrebbe blindato. Ne parleranno presto i diretti interessati.