Ieri ? stato un vero Toro, proprio come lo chiamano i compagni di squadra. ?Dopo decine di galoppate avanti e indietro sulla fascia destra, scrive il Corriere dello Sport oggi in edicola, Torosidis ha incornato l?Atalanta con un capolavoro di agilit?.?Senza mai sbandare sulla neve, resistendo alle ?pallate? che gli arrivavano dai tifosi dell?Atalanta inferociti. Diminutivi a parte, Vasilis Torosidis ? gi? diventato un giocatore insostituibile per la Roma. Da ieri anche decisivo, con la sua dote greca ?Una grande gioia un grande gruppo? ha detto a fine gara.
rassegna stampa
L?incornata del Toro ?Fidatevi di me…?
Ieri ? stato un vero Toro, proprio come lo chiamano i compagni di squadra. ?Dopo decine di galoppate avanti e indietro sulla fascia destra, scrive il Corriere dello Sport oggi in edicola,
?E? una gioia incredibile - racconta a Roma Channel - tanto pi? che io sono un difensore. E non ? che capiti sempre ai difensori di segnare. Ma la felicit? ? soprattutto per la squadra, che ha conquistato un?altra vittoria importante per il nostro campionato. Ecco, sono contento per il risultato di gruppo? . Da quando ? entrato in squadra come padrone della fascia destra, sono venute due vittorie. Sar? una coincidenza, per?... ?Ma ? sempre la squadra che ti aiuta a giocare bene. A Roma ho trovato un gruppo bellissimo che mi ha aiutato a inserirmi subito. Altrimenti non ci sarei mai riuscito. Ma la cosa che pi? conta ? aver dimostrato all?allenatore che pu? fidarsi di me. Dar? sempre il massimo per questa maglia? . Adesso anche i compagni cominciano a conoscerlo: ?E? stato favoloso sentire l?abbraccio della squadra. Sono cose che non dimenticher? mai. Dobbiamo continuare cos? per tornare in Europa? .
IL SALTO
- Sabatini qualche settimana fa ha confessato che Zeman non lo voleva, o meglio non lo considerava utile nel 4-3-3. Invece nel 3-4-2-1 (o 3-5-2) di Andreazzoli, Torosidis si ? improvvisamente trasformato in un?arma preziosa. Difficilmente sbaglia i movimenti offensivi, prende pochi rischi nella fase difensiva, sa dosare le energie per fornire il meglio nella parte finale della partita: era successo con la Juve, ? capitato ancora contro l?Atalanta. In una parola, ? un calciatore esperto e affidabile che sta confermando il valore del curriculum: non si giocano 55 partite in nazionale e 20 in Champions League se non sei un valido professionista. Forse il suo acquisto, soltanto perch? costato 400.000 euro per via della scadenza del contratto con l?Olympiacos, ? stato un po? sottovalutato.
IL BIMBO
- Almeno quanto l?affare Marquinhos, un diciottenne sempre pi? decisivo nella difesa della Roma. ?E? stata una grande vittoria, la vittoria di un gruppo unito - ha detto il ragazzino - e di una squadra di grande qualit?. Se ci mettiamo in testa di lavorare sempre con quest?impegno, i risultati arriveranno anche in futuro? . Con o senza neve.
© RIPRODUZIONE RISERVATA