La Roma insiste per Jung

(Corriere dello Sport - R.Maida) - Due strade: un investimento impegnativo per un giovane emergente del calcio internazionale; un usato garantito che permetta di rinforzare l’organico nel ruolo meno rassicurante.

Quale che sia la scelta finale, la Roma è orientata a prendere un terzino a gennaio. Un destro, più che un sinistro, visto che Sabatini spera nell’esplosione di Dodò.

IL CORTEGGIAMENTO - Per la prima opzione, quella che guarda al futuro, in testa alle preferenze della Roma rimane Sebastian Jung, tedesco di origine coreana, che in Germania considerano l’erede di Lahm: classe ‘90, era stato agganciato in estate prima che l’Eintracht si irrigidisse, decidendo di toglierlo dal mercato. Adesso è diventato difficile strapparlo alla concorrenza, con Bayern e Inter in corsa, perché il suo rendimento in Bundesliga è ottimo e perché la sua squadra sta lottando per l’Europa. A Francoforte oggi chiedono 9 milioni, il doppio del prezzo di pochi mesi fa. E il contratto, che scade nel 2014, lascia tranquilli i tedeschi: l’inevitabile cessione può essere ritardata a luglio. Sabatini comunque resta in contatto con Mino Grillo, l’agente Fifa che ha seguito la trattativa. (...)

L’INCROCIO - L’altra possibilità è molto più vicina in senso geografico e più semplice da realizzare: Mattia Cassani, che sabato sarà all’Olimpico con la Fiorentina. Ha perso il posto in squadra per “colpa” di Cuadrado, altro giocatore che piaceva alla Roma, e con Sabatini ha un rapporto ottimo dopo l’esperienza vissuta in comune a Palermo. C’è un problema di convenienza a frenare la Fiorentina, che evidentemente non vuole risolvere un problema a un’avversaria temibile. Ma c’è anche il ricordo dell’affare Pizarro, che Pradè ha molto apprezzato e che potrebbe agevolare la riuscita dell’affare. Cassani, che ha 29 anni, è stato pagato 4,5 milioni un anno fa dalla Fiorentina. (...)