Josè Angel fa canestro

(Corriere dello Sport) Novantanove dollari a testa per un allenamento della Roma concluso con foto ricordo e autografi, sorrisi e pacche sulle spalle. Sessanta persone hanno sposato il programma della società,

il cosiddetto «fans vip membership», trascorrendo l'afoso pomeriggio di sabato all'interno dell'Uic, l'università statale dell'Illinois, nella periferia ovest di Chicago: 28.000 studenti iscritti divisi in 15 college. (...) Un boato, in particolare, si è avvertito quando Osvaldo ha finalizzato una perfetta azione zemaniana innescata da Verre, con sovrapposizione di Rosi e cross in mezzo. E alla fine, mentre Zeman usciva, un signore siciliano sulla settantina ha gridato: «Mister, la spacchiamo la Juve quest'anno?». Zeman, imperturbabile, ha risposto: «Ci si prova, ci si prova...».

IL CECCHINO - Poco prima dell'allenamento, invece, i giocatori avevano sfruttato a dovere le strutture del campus, divertendosi con il basket. Particolarmente brillante e freddo Josè Angel: nella serie dei tiri ha infilato subito uno stupefacente 3/3 dalla linea dei tre punti con uno stile impeccabile. Ha sbagliato solo al quarto tentativo. Bravo anche Bojan, che è un appassionato vero di pallacanestro: ieri mattina ha utilizzato le ore di libertà concesse da Zeman prima della partita contro lo Zaglebie per visitare il palazzetto dei mitici Chicago Bulls, lo United Center. Inevitabile la foto davanti alla statua di Michael Jordan, «il più grande di sempre».