IENA Sannino ci riprova con il 4-4-2

(Corriere dello Sport) Un altro pezzettino di storia è stata scritta giovedì sera da parte del Siena.

La squadra "B", quella che gioca in Coppa, ha fatto centro ancora una volta: dopo lo scalpo di Cagliari, Palermo e Chievo, il Siena stile Allblacks, con la divisa tutta nera, si è ripetuto sconfiggendo il Napoli. Stavolta però c'è di mezzo un ritorno da giocare nel caldo San Paolo, arrivare alla finale (e quindi in Europa League) è ancora un sogno. Che però tutti quanti, sotto la Torre del Mangia, vogliono godersi almeno fino al 21 marzo, giorno fissato per il rendez-vous con gli uomini di Mazzarri. Dal punto di vista tecnico, ormai non ci sono dubbi, Sannino ha le contromosse per giocarsela con gli azzurri.

In due gare giocate in poco più di un mese, è stato fatale il minuto 86, lo stesso in cui Pandev (in campionato) e Pesoli (giovedì sera nella sua porta) hanno permesso alla truppa del presidente De Laurentiis di segnare gol pesanti. Adesso c'è la Roma nel mirino. All'andata il Siena imbrigliò con successo la squadra di Luis Enrique, cambiando anche modulo un paio di volte a partita in corso. Ma quella di fine settembre, oltre ad essere una partita giocata con 30 gradi in più (per lunedì sera è previsto una temperatura di -9), era soprattutto una Roma ben più lontana dall'idea di squadra perseguita con tenacia dal tecnico spagnolo. Sarà dunque più difficile, ma Sannino sa di aver brillantemente condotto la settimana di preparazione concedendo riposo ai potenziali titolari. L'unico che ha fatto veramente gli straordinari è Gazzi, ma il motore del centrocampo bianconero viaggia su livelli di continuità clamorosi e non avrà problemi a sobbarcarsi ancora un bel po' di chilometri in mezzo al campo.

INFERMERIA - Ancora out Brkic (torna Pegolo titolare con la Roma) e Bolzoni, che a causa di un problema muscolare forse tornerà per la successiva trasferta di Lecce, in programma domenica 19. Nessun problema per Rossettini che ha smaltito l'affaticamento e ieri ha lavorato regolarmente con i compagni. Lunedì sera sarà al centro della difesa insieme a Terzi. Dubbio modulo: ancora 3-5-2 oppure il ritorno al canonico 4-4-2? Sannino potrebbe preferire la seconda opzione, almeno in partenza, salvo variare a partita in corso, proprio come fece in occasione della gara d'andata.

IL CAMPO - Le nevicate di debole intensità che nella giornata di ieri hanno lambito Siena non hanno prodotto danni né al manto erboso, protetto dai teloni sin da giovedì sera subito dopo il fischio finale di Siena-Napoli, sia agli spalti. L'ipotesi di un anticipo alle 18 o alle 15 è nelle mani della Lega, da parte del Gruppo Operativo di Sicurezza riunitosi ieri mattina non c'è stato nessun riferimento ad un cambiamento di orario. La questura si è limitata al normale comunicato sul dispiegamento di forze previsto per lunedì sera, nonché sulle modalità di acceso dei tifosi romanisti (ne sono previsti circa 600) all'Artemio Franchi - Montepaschi Arena.

DIVORZIO A GIUGNO - Perinetti ha confermato ai microfoni di Romagiallorossa.com quanto emerso giovedì sera dopo il colloquio a quattr'occhi con il presidente Massimo Mezzaroma: «Rimango fino a giugno al Siena - ha dichiarato - poi decideremo insieme alla proprietà cosa faremo. Ho un contratto con il Siena fino al 2013 e un'opzione fino al 2016. Il mio compito è quello di finire la stagione e di raggiungere la salvezza, poi parleremo del mio futuro. A fine campionato valuteremo se ci sono i presupposti per continuare oppure no. Adesso pensiamo solamente a rimanere in serie A» .

Stefano Salvadori/Infopress