Gervinho, ultima ala vera della Serie A e portafortuna Roma

Ala, termine spesso in disuso nel calcio moderno, sta tornando prepotentemente di moda grazie alle scelte degli allenatori nella Serie A di questa stagione: come riporta l'edizione odierna del «Corriere dello Sport» in molti, tra i tecnici della massima serie, vorrebbero integrare uno schema con tre punte tra le proprie possibilità ma la scarsità di interpreti di ruolo rende difficile una trasformazione di questo tipo.

La Roma, in questo senso, ha un tesoro che si chiama Gervinho: l'ivoriano, sotto la sapiente guida di Rudi Garcia, è cresciuto nel corso delle settimane, diventando un vero e proprio crack, capace di aprire le difese avversarie e spostare la qualità dalle parti della compagine romanista.

Tra i vari esperimenti tentati in serie A, con terzini avanzati o seconde punte adattate, Gervinho (con Cerci e Cuadrado) rappresenta la vera ala, adattabile sia a destra che a sinistra ed in possesso di scatto, tecnica e spunto in dribbling.