Garcia: “Dovevamo chiuderla prima”

Primo gol incassato da De Sanctis all'Olimpico, secondo pareggio consecutivo.La squadra giallorossa accusa una certa stanchezza fisica e psicologica dopo una cavalcata da record. I giallorossi sono sempre primi, anche se, hanno rallentato la marcia. Garcia non ha rimpianti: «Ci è mancata un po’ di efficacia soprattutto nella ripresa per andare a segnare il secondo gol. Nel calcio tutto può succedere se non chiudi la partita: un calcio piazzato, un rimpallo, un colpo di fortuna. Faccio i complimenti al Sassuolo che ci ha creduto fino alla fine» - l'allenatore continua - "Questo stato di frustrazione ci servirà per il futuro. Ci servirà soprattutto per ripartire. Sono sicuro di questo. Ora devono rimanere tranquilli, perché lo spirito con il quale hanno giocato è quello giusto. Se continueremo così vinceremo ancora tante partite". Nel gioco la Roma non è più così convincente come nelle precedenti partite. C’è un calo fisico ma Garcia è fiducioso: «Né calo fisico e né psicologico. Io guardo alla prestazione: preferisco pareggiare giocando bene che vincere giocando male. Può succedere una volta, ma non dieci...». La Roma c’è, malgrado tutto. «Quello che mi preoccupa adesso è che ho quattro attaccanti fuori per infortunio. Qualsiasi squadra ne risentirebbe. Per fortuna Destro è tornato, ma deve lavorare duramente per rientrare e non vorrei doverlo mandare in campo troppo presto. Gervinho andrà in Nazionale e spero che il ct della Costa d’Avorio lo gestisca in maniera intelligente. Borriello si è fatto male e domani vedremo cosa si è fatto: spero non sia nulla di grave. In questa pausa spero di recuperare qualcuno in vista delle ultime cinque gare dell'anno».  I tifosi hanno rumoreggiato  per alcune decisioni dell’arbitro Giacomelli nei confronti di Adem Ljajic, ecco il pensiero del tecnico «L'arbitro fa il suo mestiere. Ma spero che le decisioni in futuro non siano sempre nello stesso senso. Su Ljajic c'erano due episodi e poteva andare meglio. Conosco Adem: non è un simulatore, sicuramente il giallo è troppo. Se non è rigore non fa niente ma punirlo con un’ammonizione... Abbiamo comunque avuto molte occasioni, la colpa è solo nostra». Proprio la prestazione dell’ex viola ha suscitato qualche perplessità: «Non ha avuto la fortuna segnare, ma ha avuto il merito di aver creato tante occasioni pericolose. E’ un grande talento e il suo futuro sarà grande. Perso Borriello dopo mezz’ora non era facile trovare soluzioni. Ljajic non ha fatto una gara eccezionale perché non ha segnato, ma comunque una buona gara». Sbagliando qualche gol di troppo, Monsieur Garcia.