(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) Da Luis Enrique a Zeman una cosa sicuramente non cambierà: la Roma, per scelta fatta ormai da tempo, continuerà a puntare sui giovani.
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Futuro Roma in cinque baby
(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) Da Luis Enrique a Zeman una cosa sicuramente non cambierà: la Roma, per scelta fatta ormai da tempo, continuerà a puntare sui giovani.
Anche su quelli cresciuti in casa, senza necessariamente mandarli a fare esperienza in giro per l’Italia. E quest’anno, dalla Primavera di Alberto De Rossi, usciranno per limiti di età i nati negli anni 1992 e 1993. I ragazzi giallorossi negli ultimi due anni hanno vinto scudetto e coppa Italia: la squadra c’è e come ormai consuetudine sfornerà altri prodotti molto interessanti. (...) E allora scopriamo chi sono i Primavera che sicuramente andranno in ritiro con Zeman, con la prima squadra. Sarà poi proprio il tecnico boemo a valutarne tenuta, caratteristiche, affidabilità e margini di miglioramento. Ma Junior Tallo, Nico Lopez, Loic Nego, Federico Viviani e Valerio Verre sono quelli che hanno dimostrato di meritare una chance: l’avranno. Oltre a questi potrebbero essercene altri, tra rientranti dai prestiti e in uscita dalla Primavera. Ma sono loro i cinque su cui la Roma vuole puntare. Ecco perché.
VIVIANI Federico Viviani, 20 anni, ha la stessa età di Erik Lamela. Capitano dell’ultima Primavera, era stato elogiato lo scorso anno da Luis Enrique. Proprio con il tecnico spagnolo ha collezionato le sue prime presenze nel calcio che conta, 6 in campionato e 2 in Europa League. Con la squadra di Alberto De Rossi invece, tra campionato e coppa Italia ha giocato 18 volte segnando 12 reti. In ritiro cercherà di convincere Zeman e la Roma a non mandarlo in prestito. Lui si sente pronto. E se il progetto è davvero quello di schierare Daniele De Rossi intermedio come ha giocato con l’Italia che ha battutto l’Irlanda...
NEGO Loic Nego, 21 anni, è stato prelevato lo scorso anno dal Nantes. Avrebbe dovuto rappresentare un’alternativa per gli esterni di difesa già con Luis Enrique, che però non lo ha mai preso in considerazione. In Primavera, con 26 partite e 4 gol tra campionato e coppa Italia ha fatto la differenza e probabilmente con Zeman avrà l’opportunità di mettersi in mostra durante il ritiro. Tecnicamente ha le caratteristiche giuste per il 4-3-3 del tecnico boemo e se la Roma ci ha puntato significa che ci credeva. Bisognerà capire se ci crede ancora. Altrimenti, a metà luglio, verrà ceduto.
NICO LOPEZ Nico Lopez compirà 19 anni il prossimo primo ottobre. E’ stato fortemente voluto da Walter Sabatini, che per portarlo a Trigoria ha rischiato il caso diplomatico con l’Uruguay, dove il Nacional di Montevideo aveva sollevato un putiferio quando si era reso conto che il ragazzo era arrivato in Italia. Esterno d’attacco, in Primavera è sembrato di un altro pianeta, con 15 gol segnati in 12 partite. L’unico interrogativo riguarda il fisico, ancora tutto da sviluppare e rinforzare. Tecnicamente però, ha confermato tutto il buono che si diceva di lui in patria.
TALLO Junior Tallo, 20 anni da compiere a fine 2012, è ancora a metà tra Roma e Chievo. La Roma però sta trattando con il club di Campedelli per acquistarne l’intero cartellino. L’anno scorso non si capiva come mai, con 21 gol in 22 partite, non fosse stato preso in considerazione per la prima squadra. Alla fine però, nonostante le caratteristiche di centravanti puro che poco si sposavano con il calcio di Luis Enrique, è stato premiato con l’esordio in A e altre due presenze nella massima serie, per un totale di 3 gettoni. Zeman ne testerà le capacità in ritiro.
VERRE Con i suoi 18 anni, Valerio Verre è il più giovane della comitiva. Ma a differenza di tanti altri giovani giallorossi, come Viviani è stato portato già la scorsa stagione a Riscone da Luis Enrique. A Trigoria in tanti sono pronti a scommettere sulle capacità di questo centrocampista tuttofare che avrebbe comunque ancora l’età per giocare in Primavera. La Roma però, convinta che le sue caratteristiche si sposino alla perfezione con il calcio di Zeman, gli farà trascorrere un’altra estate con i grandi. E per ora è l’unico ad aver indossato la nuova maglia: è stato scelto come modello nel giorno della presentazione.
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