Ferilli: “Lo strip tocca a Ilary…”

In realtà fu una specie di delusione, anche se a riguardare le foto dell’epoca non si direbbe. Sabrina Ferilli stava compiendo 37 anni, l’età attuale di Totti, in quei giorni del 2001 in cui Roma era spazzata dal vento dello scudetto, il terzo della storia, quindi una di quelle tempeste emotive che ti colgono impreparato.

La Ferilli, ottima attrice e di sicuro donna affascinante, con un certo candore buttò lì che se la Roma fosse diventata campione d’Italia si sarebbe spogliata. Tifosa com’è, possibile che in quel momento non credesse di dover mantenere una promessa del genere. Ma la squadra allenata da Fabio Capello trionfò, si ebbe la festa di piazza e la Ferilli partecipò senza andare fino in fondo, rimanendo in un notevolissimo bikini addosso e bandiera giallorossa tra le mani.

Di buon gusto o meno che sia uno scongiuro del genere, si possono capire sia l’entusiasmo della protagonista nel voler partecipare in misura indimenticabile alla celebrazione, sia il desiderio dei fan di assistere allo spettacolo. Adesso però che la Roma ha preso il via, la Ferilli ha deciso di passare il testimone. A qualcuna, che sia in grado di sostituirla, molto più di una semplice controfigura: ha proposto per l’eventuale strip Ilary Blasi, la moglie di Francesco Totti.

E’ più o meno lo stesso, no? Soubrette, conduttrice televisiva, spigliata (mai spogliata) e decisamente attraente, la Blasi è stata sfidata dalla Ferilli a imitare la sua performance di dodici anni fa. Per essere precisi, la Ferilli si è limitata a fornire il suo consenso all’idea, proposta inizialmente da Maurizio Costanzo. E’ stato lui ad affermare che in caso di scudetto piuttosto che una replica da parte della Ferilli preferirebbe vedere nuda o almeno in bikini Ilary Blasi.

Alla Ferilli la trovata di Costanzo è stata riferita ieri nel corso dell’Antonio Signorini Show su Radio Monte Carlo. L’attrice, lungi dal sentirsi offesa, ha replicato scoppiando a ridere. E dicendo: «Vabbè, è giusto. Così si rilancia la sfida, ci deve essere un elemento di novità». Ma se proprio vi serve un’ulteriore motivazione per sostenere il club, ecco il duello tra primedonne.