Il presidente James Pallotta e i suoi soci e i suoi collaboratori, come riporta il Corriere dello Sport, stanno spendendo gran parte del tempo che possono dedicare alla Roma nel tentativo, difficile ma non disperato, di realizzare lo stadio tutto giallorosso. E’ un aspetto del piano d’investimenti che nella testa degli americani pesa assai più di qualsiasi affare di mercato. Anche perché lo stadio comunque resta e i giocatori vanno e vengono. Il piano di lavoro completo dovrebbe essere pronto nel giro di pochi giorni ed essere presentato alle autorità e al pubblico non oltre la fine di ottobre. Perdonate il condizionale, indice non tanto di mancanza di fiducia nelle nostre fonti quanto della consapevolezza di come sia complicato per qualsiasi iniziativa reggere in mezzo ai marosi della politica. E con la politica un progetto del genere non può non fare i conti. La mancanza di uno sponsor principale è un’altra delle questioni. Si può anche vivere senza, tuttavia una bella iniezione di una decina di milioni non ha mai fatto male a nessun bilancio. Sbocciano marchi e marchietti sulla maglia, resta nudo il petto, occupato al massimo di tanto in tanto da qualche messaggio umanitario, lodevole e gratuito. La Roma non ha intenzione di svendere quello spazio. Cerca anzi un’azienda dotata di mercato e prestigio internazionali.
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Entro ottobre presentato il piano per il nuovo stadio
Il presidente James Pallotta e i suoi soci e i suoi collaboratori, come riporta il Corriere dello Sport,
La Nike si accontenterà del ruolo di partner tecnico e semmai chiederà notizie intorno alla possibilità di legare il proprio nome a quello del futuro stadio. La Disney, con la quale i rapporti commerciali sono ben avviati, non vuole legarsi in maniera così evidente a una squadra e non ha mai amato questo genere di pubblicità. Sembra invece ben disposta, a partire dal prossimo anno, nei confronti di sinergie commerciali all’interno della propria rete di distribuzione. In parole povere significa la prospettiva di vedere nei Disney Store abbigliamento e giocattoli con Paperino e amici vestiti di giallorosso. Quanto allo sfruttare le briciole di fiducia dei tifosi, il meccanismo è la riapertura della campagna abbonamenti. Dalle 12 di oggi è possibile acquistare gli ingressi per tutte e 16 le partite casalinghe che mancano, a prezzi proporzionalmente più bassi rispetto a quelli dell’abbonamento completo. E chi ha già un biglietto singolo per una delle partite in questione, all’atto dell’acquisto della nuova tessera potrà farsi stornare la spesa già sostenuta.
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