C’è rischio emergenza in attacco

(Corriere dello Sport)Allarme attacco? Quasi. La Roma, in vista del derby, non è alle prese soltanto con l’assenza di Destro per squalifica. L’allenamento di ieri infatti ha evidenziato che Zeman dovrà fare i conti con le condizioni di Osvaldo. L’attaccante italoargentino ha un problema al piede: non sembra nula di grave e comunque, come dice il tecnico, «i dolori possono anche passare» . Il problema è che gli ultimi due attaccanti disponibili, i giovani Nico Lopez e Tallo, che dovrebbero andare in panchina per garantire almeno un’alternativa all’allenatore, ieri si sono bloccati entrambi. I due hanno lasciato in anticipo l’allenamento: guaio al polpaccio per l’uruguaiano, problemi alla schiena per l’ivoriano. I due però sono segnalati nella condizione di «recuperabili» .

FERMI - Ieri a Trigoria non hanno preso parte al lavoro col resto del gruppo sia Piris che Perrotta. (...) Zeman considera il derby una partita come tutte le altre e quindi sarà seguita la regola generale: non saranno corsi rischi per nessuno, se qualcuno non sarà al top della condizione non sarà rischiato per una sfida in cui servirà anche il massimo della tenuta. Se Piris non dovesse farcela a destra potrebbe toccare a Taddei, ancora in attesa di una chance importante per dimostrare di essere ancora in grado di fornire un buon contributo. L’altra opzione è lo spostamento di Marquinhos sulla fascia con il rientro di Castan al centro al fianco di Burdisso, che contro il Palermo è stato convincente.

ALTRI - A centrocampo ci sono da valutare le condizioni di De Rossi. Zeman, però, in mediana ha ampia scelta. Tachtsidis, con tutta probabilità, sarà confermato come regista. Anche Bradley con il Palermo ha dimostrato di stare bene. Florenzi, sull’asse mancino della squadra, ha dimostrato di essere praticamente un intoccabile. Anche Pjanic è sempre alla ricerca di spazio e il derby potrebbe essere la partita giusta per un giocatore della sua esperienza. in attacco confermato il tridente super: Totti, Osvaldo e Lamela. Su loro non c’è dubbio. Oggi sono una garanzia per la Roma.