rassegna stampa

Cartellini e guai muscolari, De Rossi salterà due partite. Tornerà con il Parma in casa

(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) E così è arrivata anche l’ammonizione, che si andrà ad aggiungere al conteggio per la prossima diffida. Quella attuale si tramuterà in squalifica mercoledì notte,

Redazione

(Corriere dello Sport-A.Ghiacci) E così è arrivata anche l’ammonizione, che si andrà ad aggiungere al conteggio per la prossima diffida. Quella attuale si tramuterà in squalifica mercoledì notte,

quando l’arbitro Tagliavento chiuderà il referto di Roma-Catania (ancora 25 minuti da giocare) e il cartellino giallo ricevuto per l’esultanza dopo il gol del pareggio (1-1 risultato parziale) diventerà ufficiale. In quell’occasione Daniele De Rossi si tolse la maglietta e la sventolò come fosse una bandiera, la sua bandiera. (...)

 

INFORTUNIO -Poi però, ecco il problema. Il fastidio con il quale De Rossi conviveva da un paio di mesi, dovuto all’infiammazione all’adduttore destro (nella zona inguinale) cominciò a farsi sentire in maniera più acuta. Allora stop dei medici e lavoro specifico per evitare il rischio-pubalgia e guarire definitivamente. Quattro partite senza di lui: la larga vittoria sul Cesena - a far credere che il sistema di gioco fosse talmente valido da poter rinunciare a qualsiasi pedina - poi un pareggio interno con il Bologna e due sconfitte pesanti, una a Torino con la Juve (3-0) che ha sancito l’uscita dalla Coppa Italia e l’altra a Cagliari (4-2). Senza De Rossi insomma, non è la stessa cosa. Ancor più per il gioco di Luis Enrique, che lo stesso De Rossi ha definito «bellissimo».

DIFFERENZA -La differenza tra il con e il senza De Rossi si è vista tutta ieri, con la Roma che come d’incanto è tornata la squadra ammirata a cavallo della sosta natalizia: equilibrata, bella da vedere e vincente. Con il rinnovo del contratto di De Rossi la Roma mette una seria ipoteca sul suo futuro, perché il famoso progetto non può prescindere da uno dei centrocampisti più forti al mondo. Che ora, come detto, si fermerà ancora. Niente recupero di Catania (fu sostituito nella prima parte di partita e per regolamento, come Totti, non potrà esserci) e niente trasferta a Siena (sarà squalificato). La Roma ritroverà De Rossi tra due settimane, quando all’Olimpico arriverà il Parma. Il mediano avrà così modo di controllare e testare la reazione dell’infiammazione dopo lo sforzo sostenuto contro l’Inter. E intanto la Roma dovrà fare ancora a meno di lui per una partita e 25’. I tifosi giallorossi sanno che la differenza c’è, ma sperano vivamente che non si veda troppo.