(Corriere dello Sport - R.Maida) - L’orgoglio natalizio di Franco Baldini è constatare che la Roma finalmente vede riconosciuti i propri sforzi.
rassegna stampa
Baldini: Sta andando oltre le nostre aspettative
(Corriere dello Sport – R.Maida) – L’orgoglio natalizio di Franco Baldini è constatare che la Roma finalmente vede riconosciuti i propri sforzi.
«I risultati - spiega in un’intervista a Roma Channel - hanno la facoltà magica di dare luce alle cose che avvengono. Ma anche nei momenti in cui i risultati non venivano, come a Udine e Firenze, la squadra aveva una sua identità, un sistema di gioco preciso, una base buona su cui era giusto investire».
APPREZZAMENTO -Baldini non ha mai pensato di licenziare Luis Enrique. Non lo avrebbe mandato via anche se la Roma avesse perso contro la Juventus, nella serata che lo stesso allenatore ha riconosciuto come decisiva: «Luis Enrique sta andando al di là delle nostre aspettative perché sta reggendo bene l’impatto con le pressioni del calcio di vertice. Non dobbiamo dimenticare che per lui è la prima esperienza in una prima squadra»[...]
PROGETTO -Dopo due vittorie consecutive, Baldini non vola troppo alto: «Stiamo cercando di costruire qualcosa di attraente, fruibile per i tifosi, anche se magari non vinceremo subito. Vogliamo dare alla squadra un gioco offensivo per essere prima bellini e poi vincenti». Conferma il maggiore impegno di James Pallotta all’interno della società: «Era previsto, non è stata una necessità. Semmai uno svolgimento del tema iniziale. DiBenedetto si è fatto carico delle fasi preliminari, è stato il collante. E il ruolo gli è stato riconosciuto, visto che è il presidente. Progressivamente Jim Pallotta si è appalesato inserendo due suoi uomini nel Cda»[...]
RICORDI - Dal presente al passato. Nell’intervista, rende omaggio a Franco Sensi: «Tutto quello che sono diventato nel calcio lo devo a lui: è stato lui a volermi come dirigente». Questa Roma ha scelto uno stile diverso, meno agguerrito: «Io mi sento nel posto giusto. Non ho ancora un’idea precisa di come sia diventato il calcio italiano ma ho notato che la Roma viene accolta bene in tutti gli stadi: forse è perché ancora non fa tanta paura...».
© RIPRODUZIONE RISERVATA