rassegna stampa roma

De Rossi, la bufera cresce. Ora anche i tifosi lo accusano

(Tuttosport – S.Carina) – Il day after è forse peggiore di quanto lo stesso De Rossi potesse immaginare.

Redazione

(Tuttosport - S.Carina)- Il day after è forse peggiore di quanto lo stesso De Rossi potesse immaginare. Oltre alle tre giornate comminate dal giudice sportivo e alla multa prevista dalla società (il 30% dello stipendio mensile, circa 150 mila euro) che sembra non intenzionata a fare ricorso, per la prima volta anche gran parte della tifoseria - almeno ascoltando le radio locali - prende le distanze dal ragazzo.[...]

VIA A GENNAIO? E se Prandelli lo bacchetta - «Non l'ho sentito ma non ho timori su di lui in chiave Mondiali: anzi, questa punizione servirà a non ripetere certi errori. È troppo tifoso, quando si carica delle responsabilità va fuori giri, deve trovare equilibrio» - non basta nemmeno la difesa di Balzaretti dal ritiro della Nazionale a farlo sentire meno solo: «Siamo tutti vicini a Daniele, non deve essere lui il capro espiatorio, abbiamo sbagliato tutti. Ha dimostrato con i fatti quanto tenga alla Roma, ha un contratto e credo voglia rimanere».

Tuttavia quei secondi di autentica follia possono aver spezzato in modo definitivo il suo rapporto con la Roma. Ora, l'ipotesi di una partenza a gennaio non scandalizza più nessuno. Le parole di Baldini dopo il match - «Assolvo De Rossi: per noi rimane un giocatore fondamentale» - arrivano in ritardo di qualche settimana, quando lo strappo si è ormai consumato. Serviva blindarlo prima con dichiarazioni che nel calcio si ascoltano quotidianamente. E invece, in mancanza di quelle due parole magiche - «E incedibile» - sono iniziati i dubbi, associati ai primi dissapori con Zeman. Sarebbe bastato prenderlo da parte e ribadirgli l'importanza che rivestiva nel progetto. E invece nulla. Ogni occasione è stata buona per alimentare incertezze. Da otto giorni, Baldini ha aperto l'asta. [...]