Unico dubbio sulle fasce, Menez a casa

(Il Tempo - M.De Santis) - Secondo giorno di 4-4-2 a Trigoria, secondo giorno di esperimenti e di valutazioni di tutti i pro e di tutti i contro. Se il pro è rappresentato da Totti e Borriello finalmente insieme,

il contro arriva dall'esiguo numero di soluzioni sugli esterni. Gira e rigira, in ogni caso ci sarebbe sempre qualcuno da adattare in un ruolo non suo. Anche ieri, ad esempio, Montella ha provato l'unica opzione con due esterni puri: l'avanzamento di Rosi «alto» sulla destra e lo spostamento di Taddei a sinistra. Altrimenti, sempre in caso di 4-4-2, le alternative del caso contemplerebbero il dirottamento di uno tra Perrotta (al momento il favorito) e Brighi sulle corsie laterali. Alle elezioni per i seggi da esterni titolari contro l'Udinese (Sanchez in forse) non parteciperà Menez, strigliato pubblicamente e privatamente da Montella per Roma-Juve e alle prese con un versamento pleurico tra tibia e perone. Per Vucinic, ieri lavoro differenziato ma segnalato comunque in miglioramento, ci dovrebbe essere un posto in panchina. Julio Sergio, invece, ha lavorato a parte per un altro giorno. Società: dopo la conference call di mercoledì, ieri gli avvocati delle parti hanno continuato a lavorare sulla stesura dei contratti definitivi. Restano ancora alcuni dettagli da sistemare, ma l'obiettivo di tutti rimane la firma tra una settimana a Boston.