rassegna stampa roma

Stadio Roma, Parnasi sonda Dea Capital Real Estate

Il socio di Pallotta avrebbe contattato la ex Fimit per lo sviluppo delle aree commerciali dell'area di Tor di Valle

Redazione

Il progetto per il nuovo stadio della Roma è in fase avanzata di definizione, così come tutta la parte relativa all'intervento per la realizzazione di attività commerciali e residenziali nell'area di Tor di Valle. E se la realizzazione dello stadio sarà gestita in prima persona da James Pallotta, affiancato da un pool di investitori americani oltre all'azienda Aecom, per le attività commerciali e direzionali la corsa all'aggiudicazione del lotto e dei lavori è appena partita. Il business park è già nel mirino di potenziali nuovi investitori e sviluppatori. Come scrive Andrea Montanari su "Milano Finanza", Luca Parnasi sta già sondando alcuni soggetti potenzialmente interessati allo sviluppo dell'area.

Tra questi i primi contatti sono stati presi con Dea Capital Real Estate, ovvero la nuova Idea Fimit, il principale operatore del real estate in Italia per capire se vi siano possibilità di definire un progetto comune di sviluppo. Al momento si tratta di un approccio embrionale tra le due parti per il cantiere che si svilupperà su una superficie di 200mila metri quadrati e che prevede la realizzazione di edifici destinati all'attività direzionale. Il ruolo di Dea Capital RE sarebbe quello di creatore e gestore di un fondo immobiliare da creare ad hoc e in cui far confluire investitori italiani e internazionali che potrebbero essere chiamati in causa dalla stessa società del mattone del gruppo De Agostini. Uno dei nodi da risolvere è la valutazione dell'impatto degli oneri urbanistici, che dovrebbe aggirarsi sui 2-300 milioni.

(A. Montanari - Milano Finanza)