Simplicio-Menez si giocano il posto alle spalle di Totti

(Gazzetta dello Sport - A.Pugliese) Quasi tutto pronto per domani sera, con un solo grande dubbio. Menez o Simplicio alle spalle di Totti? C’è da sostituire Perrotta (squalificato fino a fine stagione), che nelle ultime uscite sembrava aver definitivamente guadagnato il posto di titolare come trequartista centrale.

Montella probabilmente deciderà in extremis, anche se ieri le quotazioni di Fabio Simplicio sono salite. E neanche di poco. Un po’ perché Montella spera nella voglia di riscatto del folletto brasiliano (da troppo tempo in naftalina), un po’ perché l’indolenza di Menez sembra oramai senza fine e in una partita fondamentale come quella con il Milan, il tecnico giallorosso non vuole rischiare di trovarsi a rischiare di sbagliare le scelte iniziali.

PROVE DI FUTURO Simplicio, poi, potrebbe anche essere utilizzato nella linea mediana, al posto di De Rossi, anche se in quella casella quasi sicuramente si collocherà Matteo Brighi (al fianco di Pizarro).

In tal senso, nell’allenamento di ieri (dove Totti ha giocato con uno scarpino bianco e uno nero) Montella ha mischiato un po’ le carte, schierando anche Taddei alle spalle di Totti.

Prove in campo, proprio come fuori si fanno quelle generali per il futuro giallorosso («Voglio restare a Roma altri 4 o 5 anni» , ha detto Riise). Walter Sabatini, scelto da DiBenedetto come mente della nuova Roma made in Usa, si è incontrato con Jorge Cysterpiller (storico agente argentino di Diego Armando Maradona ed esperto di calcio sudamericano) e il suo socio Gustavo Ghezzi. Si è parlato di molto, a cominciare dall’esterno della Fiorentina Jorge Vargas, per finire chiaramente al Sudamerica, dove ci sono i due 19enni Erik Lamela (attaccante del River Plate) e Leonel Galeano (difensore dell’Independiente). Informazioni, certo, ma si comincia spesso così...