(Il Romanista-C.Zucchelli) Ore 10.30: la Roma torna in campo a Trigoria per preparare la partita di domenica sera al San Paolo contro il Napoli. Luis Enrique radunerà prima la squadra nello spogliatoio ma,
rassegna stampa roma
Si riparte con un Pizarro in più
(Il Romanista-C.Zucchelli) Ore 10.30: la Roma torna in campo a Trigoria per preparare la partita di domenica sera al San Paolo contro il Napoli. Luis Enrique radunerà prima la squadra nello spogliatoio ma,
dopo la prova convincente contro la Juventus, non sono previsti discorsi particolari. Si parlerà solo di calcio, con la consapevolezza che a Napoli la Roma sarà attesa da un’altra battaglia.
Prima dell’allenamento è probabile che i dirigenti parlino a quattr’occhi con Osvaldo: la reazione dopo il cambio con Borriello non è piaciuta a nessuno, non fosse altro perché è sembrata una mancanza di rispetto nei confronti di un compagno che non metteva piede in campo da quasi due mesi. Detto questo, nessuno a Trigoria vuole esasperare i toni, anche perché stasera è prevista la cena di Natale al Maxxi. (...) Da verificare, soprattutto, le condizioni di Pizarro, Gago e Kjaer: i primi due sono alle prese con problemi al ginocchio, il danese con una lesione muscolare. Tutti e tre vorrebbero esserci al San Paolo, ma lo staff medico, considerando che la Roma è attesa da due partite ravvicinate (mercoledì 21 si gioca a Bologna) e per di più serali, non intende rischiarli in alcun modo.
Dei tre quello che potrebbe essere convocato per Napoli è Pizarro, che già sabato scorso si è allenato con i compagni. (...) Più difficile che ce la faccia Gago, anche se l’argentino muore dalla voglia di rientrare e ieri era a Trigoria da solo per allenarsi e fare terapie. Anche Kjaer sogna di esserci dopo il ko del 25 novembre a Udine ma al momento le speranze sono poche: «Io - le sue parole su Twitter - spero di allenarmi col gruppo e sogno di giocare a Napoli. Il mio obiettivo è quello di rientrare al più presto». Anche se il danese non dovesse farcela a tornare, l’emergenza in difesa della Roma sarà comunque inferiore a quella che Luis Enrique ha dovuto affrontare contro la Juventus. Al centro infatti a far coppia con Heinze tornerà Juan, che ha scontato il turno di squalifica. De Rossi sarà quindi riportato a centrocampo dove non è esclusa una nuova possibilità, anche solo dalla panchina, per Federico Viviani vista anche l’assenza di Pjanic. Il centrocampista bosniaco, che aveva chiesto il cambio durante il secondo tempo della gara contro i bianconeri, ha inoltre accusato una cefalea improvvisa, problemi alla vista e forti emicranie, tanto che ieri è stato sottoposto a risonanza magnetica che però ha dato esito negativo. Il giocatore comunque anche oggi resterà a riposo e tornerà ad allenarsi tra 48 ore. In difesa, sulle corsie esterne, Taddei, José Angel e Rosi - in panchina contro i bianconeri - si contendono due maglie. Anche lo spagnolo, così come Kjaer, ieri ha detto la sua su Twitter: «Contro la Juve è stata una partita complicata. Adesso sotto con il Napoli». (...) Al San Paolo tornerà anche Bojan ma, al momento, sembra difficile che Luis Enrique tolga dal campo uno tra Osvaldo, Totti e Lamela.
Ore 10.30: la Roma torna in campo a Trigoriaper preparare la partita di domenica sera alSan Paolo contro il Napoli. Luis Enrique raduneràprima la squadra nello spogliatoio ma,dopo la prova convincente contro la Juventus,non sono previsti discorsi particolari. Si parleràsolo di calcio, con la consapevolezza che aNapoli la Roma sarà attesa da un’altra battaglia.Prima dell’allenamento è probabile che idirigenti parlino a quattr’occhi con Osvaldo:la reazione dopo il cambio con Borriello non èpiaciuta a nessuno, non fosse altro perché èsembrata una mancanza di rispetto nei confrontidi un compagno che non metteva piedein campo da quasi due mesi. Detto questo, nessunoa Trigoria vuole esasperare i toni, ancheperché stasera è prevista la cena di Natale alMaxxi.Anche per questo lo staff tecnico ha decisodi anticipare l’allenamento alla mattina. Daverificare, soprattutto, le condizioni di Pizarro,Gago e Kjaer: i primi due sono alle presecon problemi al ginocchio, il danese con unalesione muscolare. Tutti e tre vorrebbero essercial San Paolo, ma lo staff medico, considerandoche la Roma è attesa da due partiteravvicinate (mercoledì 21 si gioca a Bologna)e per di più serali, non intende rischiarli in alcunmodo. Dei tre quello che potrebbe essereconvocato per Napoli è Pizarro, che già sabatoscorso si è allenato con i compagni. Se in settimanafarà lo stesso, potrebbe essere a disposizione.Più difficile che ce la faccia Gago, anche sel’argentino muore dalla voglia di rientrare eieri era a Trigoria da solo per allenarsi e fare terapie.Anche Kjaer sogna di esserci dopo il kodel 25 novembre a Udine ma al momento lesperanze sono poche: «Io - le sue parole suTwitter - spero di allenarmi col gruppo e sognodi giocare a Napoli. Il mio obiettivo è quello dirientrare al più presto».Anche se il danese non dovesse farcela atornare, l’emergenza in difesa della Roma saràcomunque inferiore a quella che Luis Enriqueha dovuto affrontare contro la Juventus. Alcentro infatti a far coppia con Heinze torneràJuan, che ha scontato il turno di squalifica. DeRossi sarà quindi riportato a centrocampo dovenon è esclusa una nuova possibilità, anchesolo dalla panchina, per Federico Viviani vistaanche l’assenza di Pjanic. Il centrocampistabosniaco, che aveva chiesto il cambio duranteil secondo tempo della gara contro i bianconeri,ha inoltre accusato una cefalea improvvisa,problemi alla vista e forti emicranie, tanto cheieri è stato sottoposto a risonanza magneticache però ha dato esito negativo. Il giocatorecomunque anche oggi resterà a riposo e torneràad allenarsi tra 48 ore.In difesa, sulle corsie esterne, Taddei, JoséAngel e Rosi - in panchina contro i bianconeri- si contendono due maglie. Anche lo spagnolo,così come Kjaer, ieri ha detto la sua su Twitter:«Contro la Juve è stata una partita complicata.Adesso sotto con il Napoli». Napoli è poila città dove è nato Marco Borriello: l’attaccante,dopo i dieci minuti contro la Juventus, vorrebbeavere una possibilità dal primo minutoma, probabilmente, ce l’avrà a Bologna. Al SanPaolo tornerà anche Bojan ma, al momento,sembra difficile che Luis Enrique tolga dalcampo uno tra Osvaldo, Totti e Lamela.
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