Si chiude per Stekelenburg, Doni tratta l'addio

(Il Tempo - M.De Santis) - Primissimi segnali di resa. L'Ajax inizia a cedere, Stekelenburg ad avvicinarsi. Il lavoro ai fianchi portato avanti dal procuratore Robert Jansen e dal portiere, entrambi già d'accordo con la Roma, sta portando i frutti sperati: la disponibilità dell'Ajax a trattare e un progressivo abbassamento delle richieste.

Dai 20 milioni iniziali a 12, da 12 a 10 e ora anche qualcosa di meno. La Roma aspetta che la domanda si avvicini all'idea di offerta (7-8 milioni), anche perché il contratto di Stekelenburg in scadenza tra un anno gioca a favore dei giallorossi Sabatini, che tiene in stand-by Kameni, attende oggi il cenno di resa definitiva dell'Ajax e forse non avrà neanche bisogno di volare ad Amsterdam per chiudere la faccenda: possibile un blitz di un dirigente olandese a Milano dove Sabatini resterà fino a oggi. Entro il weekend l'affare si può chiudere. Preso Nego, oggi dovrà arrivare una risposta allo Sporting Gijon per Jose Angel Valdes. Se la Roma, come sembra, salirà da 3,5 milioni fino a quasi 5, l'affare andrà in porto. Nomi per il centrocampo: Marin è un'idea e Lucho Gonzalez ha lo svantaggio di essere extracomunitario. A Milano Sabatini ha fatto il punto sul budget con il nuovo dirigente romanista Fenucci e si è visto con Cairo e i procuratori Branchini e Tinti. Con il presidente granata si è parlato di Guberti (c'è anche la Fiorentina) e di portieri, ma anche di Ogbonna, valutato dal Toro la bellezza di 9-10 milioni. Risposta? No grazie. Si allontana Alvarez del Velez: l'Inter adesso è scattata in pole. Riallacciati, in uscita, i contatti con il Liverpool per Doni: si lavora su ingaggio e buonuscita. Sirene inglesi per Riise e spagnole per Menez che, però, aspetta il Psg. Avvistamenti londinesi per Lucci, l'agente di Vucinic. Motivo ufficiale del viaggio: l'interesse del Chelsea per Lucio. Proprio l'Inter starebbe pensando di offrire (non tanti) soldi più Pandev. La Roma vuole solo i primi.