rassegna stampa roma

Sabatini firma per DiBenedetto

(Corriere dello Sport-G.D’Ubaldo) Il primo dirigente della nuo­va Roma che si metterà al lavoro è Walter Sabatini. Il futuro direttore sportivo in realtà è già operativo con base nella Capitale.

Redazione

(Corriere dello Sport-G.D’Ubaldo) Il primo dirigente della nuo­va Roma che si metterà al lavoro è Walter Sabatini. Il futuro direttore sportivo in realtà è già operativo con base nella Capitale.

Sabato era a pran­zo in un noto ristorante di piazza del Popolo. Una colazione di lavoro. Saba­tini vive a Roma da diversi anni, a par­te le parentesi professionali che lo han­no portato lontano dalla Capitale. Que­sta settimana firmerà un contratto di consulenza con la DiBenedetto As Ro­ma LLC e questo gli permetterà di an­dare a trattare ufficialmente i giocato­ri per conto della nuova Roma ed even­tualmente anche a finalizzare alcune operazioni che sono state imbastite. Sabatini aspetta una chiamata. Con Di-Benedetto che arriverà a Roma solo a metà maggio, incontrerà un suo rap­presentante con delega, probabilmen­te un avvocato. Oggi è previsto un con­tatto. Dopo l’incontro avvenuto il 1 ° aprile con il futuro presidente della Roma, Sabatini ha cominciato ad allac­ciare contatti, con discrezionalità, nel rispetto dei dirigenti che ancora lavo­rano a Trigoria. LINEE GUIDA - Le indicazioni che gli so­no state date al tempo dei primi contat­ti con la nuova proprietà giallorossa sono state quelle di una politica mira­ta a dare una nuova fisionomia alla squadra, con l’innesto di giovani di va­lore, nel rispetto del fair play finanzia­rio, che verrà introdotto ufficialmente dal 2012-2013, tanto vale cominciare a farsi trovare pronti. Ci sono alcuni det­tagli da mettere a fuoco nell’accordo tra Sabatini e la nuova proprietà, ma l’operatore di mercato ha dato la sua disponibilità e gli americani puntano molto su di lui. Il finale di stagione con gli alti e bassi e le speranze di Cham­pions League ormai ridotte al lumicino indurranno i nuovi dirigenti a un mag­gior numero di cambiamenti rispetto a ragionamenti fatti qualche settimana fa. BALDINI - Sabatini si coordinerà con Franco Baldini, che forse non arriverà subito alla Roma. Potrebbe liberarsi dalla Federazione inglese solo a quali­ficazione per l’Europeo acquisita, an­che se il dirigente sta cercando di fare il possibile per concludere anzitempo la sua esperienza a Londra. Ma intan­to il manager toscano metterà a dispo­sizione i suoi consigli per la costruzio­ne della nuova Roma. Poi i nuovi diri­genti dovranno relazionarsi con Gian Paolo Montali, al quale Unicredit ha garantito un contratto per il prossimo anno. Nella gestione della società da questa settimana il direttore operativo dovrà interfacciarsi con DiBenedetto e i suoi uomini, non più solo con Fio­rentino. A questo punto diventa difficile la scel­ta dell’allenatore. I nuovi dirigenti hanno già parlato con Montella, lo stanno valutando, ma la decisione di­penderà dai programmi e dalla consi­stenza degli investimenti. Con Ance­lotti ci saranno altri contatti, ma il tec­nico di Reggiolo non sembra ancora molto convinto, potrebbe restare fer­mo per un anno. Un discorso per il fu­turo, non per la prossima stagione, po­trebbe riguardare Fabio Capello, una volta concluso il rapporto con la Fede­razione inglese. Non più da allenatore, ma con il più alto ruolo della sfera tec­nica.