rassegna stampa roma

Roma, Twitter al bando

(Leggo – F.Balzani) «Basta cinguettare a sproposito». La Roma, paladina della comunicazione tramite i social network, stavolta si scaglia contro Twitter (e Facebook).

Redazione

(Leggo - F.Balzani) «Basta cinguettare a sproposito». La Roma, paladina della comunicazione tramite i social network, stavolta si scaglia contro Twitter (e Facebook).

O meglio, contro quei giocatori, come Kjaer, che a volte utilizzano a sproposito mouse e tastiera. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il post pubblicato dal danese sul proprio profilo Twitter lunedì notte, a poche ore dalla sconfitta col Siena. «Mi sento truffato. Il rigore non c’era». Una dichiarazione fuori luogo visto che la Roma non intende in alcun modo parlare degli arbitraggi. Il cinguettio di Kjaer ha scatenato gli sberleffi dei tifosi laziali, le ira del pubblico romanista e il dispiacere dei dirigenti che ieri hanno redarguito il danese.

Non una censura assoluta verso i social network (utilizzati dalla maggior parte dei giocatori professionisti), ma un invito chiaro a non esagerare. «Simon pensa solo al giudizio di Luis Enrique e intende restare qui a lungo», ha replicato l’agente del danese. Ipotesi difficile. L’altro grande appassionato di computer è Josè Angel che ieri notte su Facebook se l’è presa con il terreno del Franchi: «La squadra ha cercato di adattarsi in maniera migliore al campo di Siena, duro e non favorevole al nostro gioco». La dichiarazione è stata commentata da parecchi tifosi inferociti. «Pensa a giocare, invece di perdere tempo sul computer», è stato il giudizio più edulcorato.

All’appello degli amanti dei social network non poteva mancare Bojan, altro flop del mercato giallorosso. Lo spagnolo (che vanta 130 mila followers su Twitter) stavolta si è risparmiato l’ennesimo, inutile post, ma in settimana ha ricevuto una bella lavata di testa da Luis Enrique per le troppe uscite notturne. Il Barça ha la possibilità di riscattarlo a fine stagione per 17 milioni (l’obbligo è invece fissato al 2013), ma la Roma si accontenterebbe di rientrare dei 12 milioni spesi 7 mesi fa, magari già nella prossima finestra di mercato.

Verrà presentato oggi a Trigoria, invece, Marquinho (altro fan di Twitter). Al suo fianco ci sarà Sabatini. Il ds non ha ancora rinnovato il contratto in scadenza, ma sta già lavorando per il mercato di giugno. Dall’Udinese, oltre a Isla (operato ieri a Villa Stuart), potrebbe arrivare Danilo che, guarda caso, ha lo stesso procuratore di Marquinho mentre dal Palermo si propone Silvestre. (ass)