rassegna stampa roma

Roma, la “cantera” c'è già

(Corriere dello Sport – R.Loria) Il 12 giugno sembra ieri, eppure è già così lontano. Tanto lontano, il giorno del­la conquista dello scudetto, che per la nuo­va Roma Primavera è già tempo del primo impegno/obiettivo stagionale.

Redazione

(Corriere dello Sport - R.Loria) Il 12 giugno sembra ieri, eppure è già così lontano. Tanto lontano, il giorno del­la conquista dello scudetto, che per la nuo­va Roma Primavera è già tempo del primo impegno/obiettivo stagionale.

Sabato pros­simo all'Olimpico arriverà la Fiorentina per contendere ai campioni d'Italia giallorossi la Supercoppa di categoria. Una sfida senza appelli che la Roma sta preparando dal 25 luglio. Un mese abbondante in cui Alberto De Rossi ha potuto prendere confidenza con una squadra profondamente rinnovata.

BILANCIO - De Rossi dopo un mese di lavoro e quattro amichevoli disputate, può tirare i primi bilanci. «E' stato un periodo di prepa­razione ottimo - spiega il tecnico campione d'Italia -Non abbiamo avuto grossi infortuni, segno che i ragazzi hanno lavorato be­nissimo. Tutti, da quelli che lo scorso anno avevano gio­cato tanto come Ciciretti a quelli che avevano giocato meno come Politano, sono tornati con una grande cari­ca ». C'è poi chi, come Vivia­ni, Caprari, Verre e Antei, la preparazione, e non solo, l'ha fatta in prima squadra.«Era una speranza, ma non è una sorpresa. Vederli giocare con i grandi per noi è un obiettivo raggiunto anche perché li ha scelti personalmente Luis Enrique dopo averli visiona­ti nei filmati delle nostre gare della scorsa stagione». Certo i quattro della prima squa­dra farebbero comodo a De Rossi per cen­trare la Supercoppa.«Non so ancora se po­trò averli a disposizione- spiega il tecnico -Ne dovremo parlare in settimana. L'ultima parola spetta a Luis Enrique».

SUPERVISIONE- Una collaborazione, quella tra prima squadra e Primavera, che mai co­me quest'anno sembra stretta.«Luis Enri­que ci segue moltissimo. Abbiamo avuto un incontro nelle settimane scorse e ogni parti­ta che abbiamo giocato c'era presente lui o qualcuno del suo staff». E anche dal punto di vista tattico l'influenza della prima squadra sembra evidente, con la scelta del 4-3-3. «Non c'è stato nessun consiglio- spiega De Rossi -e tanto meno nessuna imposizione in proposito. Stiamo semplicemente monito­rando i due o tre moduli migliori per i ra­gazzi che abbiamo a disposizione. Rimango sempre dell'idea che sono i giocatori a fare il sistema di gioco e non viceversa».

NOVITA'- Un modulo che andrà cucito addos­so a tanti giocatori al primo anno agli ordini di De Rossi. Tre i volti nuovi.«Tallo lo cono­sciamo bene anche perché due anni fa ci ha praticamente eliminato dalle finali scudet­to. Già allora faceva la differenza. Lo scor­so anno ha avuto qualche problema fisico e lo stiamo recuperando». Quindi il difensore centrale romeno Boldor, il più piccolo del gruppo.«E' stato una piace­vole sorpresa. E' un '95, ma ha un fisico importante e un grande carattere». Infine l'ul­timo arrivato, il centrocam­pista romeno Florentin Ma­tei. «E' in prova. Lo stiamo valutando, ma ha grandi mezzi». Infine tutti i ragazzi classe '94 saliti dagli Allievi. «Sono sicuro che avranno la stessa parabola dei '93: qual­che difficoltà iniziale dovuta al salto di categoria, ma poi ci daranno una mano impor­tante ». Magari già da sabato prossimo.

La rosaPORTIERI:Pigliacelli Mirko (93), Proietti Gaffi Francesco (94).DIFENSORI:Barba Federico (93), Carboni Fabrizio (93), Orchi Alessandro (93), Ricci Matteo (94), Roma­gnoli Alessio (95), Rosato Mattia (94), Sabelli Stefano (93), Scalvini Christian (94).CENTROCAMPISTI:Cecca­relli Simone (94), Ciciretti Amato (93), De Marco Simo­ne (94), Florentin Matei (93), Frediani Marco (94), Pisci­tella Gianmario (93), Politano Matteo (93), Ricci France­sco (94), Spadari Stefano (94).ATTACCANTI:Cittadino Andrea (94), Damiani Alessio (94), Leonardi Gianluca (93), Pagliarini Francesco (94), Tallo Junior (92), Terria­ca Valerio (94).ALLENATORE:Alberto De Rossi. Attualmente aggregati alla prima squadra:Luca An­tei, Gianluca Caprari, Federico Viviani, Valerio Verre.

I cinque nomi in rampa di lancio

MIRKO PIGLIACELLI: Titolare inamovibile già lo scorso anno, alla pri­ma stagione in Primave­ra, Mirko Pigliacelli pun­ta a confermarsi in questa stagione. Il portiere clas­se 1993 è uno dei ragazzi capaci di conquistare due scudetti in due anni, pri­ma nella categoria Allievi e poi con la Primavera di Alberto De Rossi. La sta­gione di Pigliacelli è ini­ziata prestissimo, avendo vissuto il ritiro della pri­ma squadra a Riscone di Brunico, per poi unirsi al­la squadra di De Rossi nel ritiro di Trigoria. La setti­mana scorsa ha ricevuto la convocazione in Under 19 per l'amichevole con­tro la Russia, ma Alberi­go Evani gli ha preferito il bresciano Leali.

AMATO CICIRETTI: Si è già preso i compli­menti di Luis Enrique al termine della prima amichevole del precam­pionato contro la Lupa Frascati. Amato Ciciretti, al secondo anno di Prima­vera, sta imparando a muoversi nell'inedito ruo­lo di interno destro di cen­trocampo. Una posizione che non gli impedisce di creare scompiglio con il suo sensibilissimo sinistro, tanto che ha già realizzato due gol nel precampiona­to. Ciciretti è uno dei tredi­ci ragazzi che Bruno Conti strappò alla Lazio nel-l­'estate del 2004. Un grup­po straordinario, quello dei 1993, capace di conqui­stare due scudetti (uno ce l'ha tatuato sul polpaccio sinistro) in due anni.

MATTEO POLITANO: Alberto De Rossi ha già speso parole di stima per lui. Esterno destro del tridente d'attacco Matteo Politano, insieme a Piscitella, è il giocatore capace di saltare l'uomo e creare la superiorità numerica in fase offensi­va. Lo scorso anno nel ruolo era coperto da Gianluca Caprari, ma quest'anno c'è da giurar­ci che sarà difficile to­gliergli il posto sulla fa­scia destra d'attacco e po­trebbe essere lui una del­le sorprese dell'undici di De Rossi. Cresciuto nel settore giovanile di Tri­goria ha conquistato uno scudetto Allievi Naziona­li oltre a quello Primave­ra ottenuto lo scorso 12 giugno.

GIANMARIO PISCITELLA: La stagione di Gianmario Piscitella, esterno of­fensivo nel 4- 3- 3 di De Rossi, è iniziata con il gol vittoria all'esordio con la maglia della Nazionale Un­der 19. Nato a Nocera In­feriore, in provincia di Sa­lerno, ma cresciuto calci­sticamente nell'Empoli, Pi­scitella è arrivato a Trigo­ria nell'estate del 2007 do­po essere stato adocchiato da Bruno Conti e dai suoi osservatori in un torneo natalizio. Pur non facendo parte dell'11 titolare Pisci­tella già lo scorso anno ha dato un contributo fonda­mentale al raggiungimen­to dello scudetto Primave­ra, il secondo della sua sto­ria romanista dopo quello conquistato con gli Allievi Nazionali nel 2010.

STEFANO SABELLI: Insieme a Fabrizio Carbo­ni è l'unico romanista a poter vantare di aver vinto tre scudetti in tre categorie diverse: Giovanissimi e Al­lievi Nazionali, oltre a quel­lo Primavera. Stefano Sa­belli è il terzino destro del­la formazione di Alberto De Rossi. Grande facilità di corsa, temperamento e buona tecnica, è considera­to uno dei migliori talenti del settore giovanile di Tri­goria. Lo scorso anno, al primo anno di Primavera, De Rossi gli ritagliò subito un posto da titolare spo­stando il terzino destro tito­lare, Mladen, in mezzo alla difesa. Inutile dire che an­che quest'anno la corsia de­stra di difesa sarà tutta per il ragazzo scoperto quando vestiva la maglia del Savio.