Roma, Heinze ha accettato

(Corriere dello Sport - P.Torri) Un altro argentino per la Roma. E, molto probabile, non sa­rà neppure l’ultimo. Gabriel Hein­ze ha detto sì alla Roma.

Preferi­sce la squadra giallorossa ad altre opportunità che pure ha ma, del resto c’è sempre un ma, c’è ancora qualche problemi­no d’ingaggio da risolvere. Sarà af­frontato in questo fine settimana, con l’arrivo del fratello del giocatore che è pure il suo procu­ratore. Si dovrà parlare, come ti sbagli, di soldi. INGAGGIO -In questo caso, essendo il giocatore svincolato, il cash da mettere a punto è quello relativo allo stipendio del giocatore che, nella sua ultima stagione a Marsi­glia, ha incassato un ingaggio an­nuale da oltre quattro milioni di euro netti, il più alto dell’intero campionato francese. E’ chiaro considerando soprattutto l’età del giocatore, trentatrè primavere, che ora si sta trattando a cifre de­cisamente inferiori, ma la Roma, per quello che è stato fatto trape­lare dall’entourage del giocatore, deve fare i conti con un’offerta su­periore formulata dal Bologna al­l’argentino (con passaporto tede­sco). I numeri sarebbero questi: il club emiliano avrebbe offerto otto­centomila euro, la Roma seicento­mila più un serie di bonus e un’op­zione (qualificazione in Cham­pions)per una seconda stagione. E’ chiaro che la volontà del gio­catore farà la differenza, anche se probabilmente la società gialloros­sa dovrà aumentare un po’ l’offer­ta sul cash garantito. Heinze, tra l’altro, alla Roma potrebbe arriva­re garantendo la possibilità di gio­care in due ruoli, centrale difensivo ed esterno basso si­nistro, due ruoli, cioè, dove Walter Sabatini ha la ne­cessità di arricchi­re le alternative a disposizione di Luis Enrique. SILVESTRE -Si dice che non c’è due senza tre. Bene, in questo caso il terzo argentino in arrivo a Trigo­ria, potrebbe essere Matias Silve­stre. Ieri il procuratore del gioca­tore, Pablo Cosentino, ha incontra­to l’ad del Catania Lo Monaco, chiedendo che al suo assistito ven­ga concessa la possibilità di sfrut­tare l’occasione Roma. L’ad non ha chiuso la porta, ma ha pure ri­badito che per il giocatore vuole una cifra tra i sei e i sette milioni. Cifra che il ds romanista Sabatini considera eccessiva, se non altro perché Silvestre andrà in scaden­za il prossimo 30 giugno. Le parti si rivedranno all’inizio della prossima settimana e l’im­pressione è che alla fine Silvestre arriverà alla Roma. Sempre a pro­positi di argentini, c’è da aggiun­gere una voce che vorrebbe il club giallorosso sull’esterno destro del Manchester City Zabaleta. Oppor­tunitàda escludere visto che a de­stra, in difesa, al momento sono intre (Cassetti, Rosi e Cicinho). LAMELA -Agli scettici di professio­ne, consigliamo di collegarsi con il sitoolè.com.ar e guardarsi il video della riunione direttiva del River Plate in cui il presidente Daniel Passarella ufficializza la cessione del giovane talento cresciuto nelle giovanili del club. La Roma paga subito tre milioni di euro, altri tre entro il 15 ottobre di quest’anno, ulteriori sei entro il 15 luglio del prossimo anno. In più c’è un bo­nus di un milione che scatterà al­la decima presenza del giocatore, un ulteriore milione alla ventesi­ma. Ultima cosa da dire è che il River incasserà il cinque per cen­to di un’eventuale cessione del ra­gazzo, a una cifra superiore ai 25 milioni. KAMENI -Sempre più vicina la chiusura dell’affare, si fa per dire, con l’Espanyol. Ieri il ds del club spagnolo, Palnes, ha confermato che si«chiuderà in settimana». E il portiere non si è presentato alle visite mediche. CESSIONI -Ufficiale. Doni è un gio­catore del Liverpool. Ieri il brasi­liano era a Trigoria con l’avvocato Rodella e ha rescisso il contratto con la Roma.Guberti è passato al Torino in prestito con diritto di ri­scatto per la comproprietà. Okaka è stato richiesto dal Siena e, di si­curo, non rinnoverà il contratto con la società giallorossa.