rassegna stampa roma

Roma, ecco il nuovo sito internet Ma il futuro presidente e i suoi soci ne hanno già pronto un altro

(Corriere dello Sport – P.Torri) – Signore e signori, ecco a voi il nuovo sito del­la Roma. Udite, udite, pure con la traduzione in ingle­se. Oddio, ieri non era pro­prio semplicissimo colle­garsi, per farlo bisognava digitare solo...

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(Corriere dello Sport - P.Torri) - Signore e signori, ecco a voi il nuovo sito del­la Roma. Udite, udite, pure con la traduzione in ingle­se. Oddio, ieri non era pro­prio semplicissimo colle­garsi, per farlo bisognava digitare solo asroma. it e avere un po’ di pazienza.

In ogni caso finalmente ver­rebbe da dire, dopo che, per un decennio, la società gial­lorossa ha avuto un sito che definirlo tale era già un complimento. Non può in­vece non sorprendere che questa novità, attesa e pron­ta da almeno un anno, si sia materializzata a pochissimi giorni dal cambio di pro­prietà. Eppure, come da tempo garantivano anche dall’interno di Trigoria, tut­to era pronto da mesi, però non ci si decideva mai a da­re il semaforo verde alla no­vità. C’è stato ieri, lasciando però perplessi e sorpresi i soci americani che stanno per acquisire il pacchetto di maggioranza della società giallorossa. Non sorprenda lo stupore. Il motivo è che questo nuovo look del sito romanista, rischia di esser­lo per una manciata di gior­ni o poco più. Bisogna tener presente, infatti, che nel dettagliato business- plan presentato dagli americani a Unicredit, un intero capi­tolo è dedicato proprio al si­to, c’è una società che lo de­ve fare e in pratica lo ha già fatto. Chi lo ha visto, lo ha definito wonderful, conside­rando che il gruppo ameri­cano lo considera come un biglietto da visita impre­scindibile per la nuova Ro­ma, in pratica una sorta di negozio web che nel prossi­mo futuro dovrà garantire incassi ben superiori da quelli che si sono registrati fino a oggi. Invece, sorpre­sa delle sorprese, ecco che ieri si materializza la novi­tà. Come mai, dopo anni di niente, proprio ieri si è arri­vati a questo cambio del si­to? A voler essere solo un po’ maligni, sembra quasi un ultimo sberleffo al futu­ro che verrà. A volerlo es­sere di più, si rischia la que­rela, quindi meglio solo pensarlo.