(Gazzetta dello Sport – L.Calamai) - Ancora un fallo di mano, ancora l’arbitro Banti protagonista. Dopo Robinho, nel mirino finisce De Rossi.
rassegna stampa roma
Roma, buona la prima. Decolla l’Aeroplanino
(Gazzetta dello Sport – L.Calamai) – Ancora un fallo di mano, ancora l’arbitro Banti protagonista. Dopo Robinho, nel mirino finisce De Rossi.
Il capitano della Roma, già ammonito per un intervento violento su Ramirez, interrompe una ripartenza a metà campo del Bologna. Il direttore di gara nonostante le proteste di Di Vaio e compagni non tira fuori il secondo giallo. Il motivo? Lo spiegano Banti ai giocatori rossoblù e il designatore Braschi in sala stampa: il tocco di mano sullo scatto di Mutarelli non ha bloccato un’azione pericolosa e quindi non meritava l’ammonizione. Può essere. Ma il dubbio resta. L’episodio diventa un caso anche perché cinque minuti dopo proprio De Rossi realizza, complice una deviazione di Cherubin, il gol che decide la partita. Il calcio si diverte a «creare» situazioni imbarazzanti. Montella vola Mani in tasca e nessun sorriso. Una maschera di ghiaccio. L’esatto opposto del Montella calciatore. L’aeroplanino giallorosso debutta in panchina con una vittoria importante.
Tre punti che consentono alla Roma di scavalcare il classifica la Juve e di rientrare in zona Europa. Un brodino dopo una serie da incubo: un punto in cinque partite. Cos’é cambiato rispetto all’era Ranieri? Beh, intanto dal nulla è riapparso Pizarro. Il grande nemico di sor Claudio. Il centrocampista peruviano, assente da tre mesi e in tribuna a Marassi per un improvviso mal di schiena, gioca tutti i novanta minuti con una grinta da guerriero e con un atteggiamento da leader. Montella poi, rilancia Doni tra i pali e ritorna al vecchio 4-2-3-1, con la staffetta Borriello-Totti. Beh, non stiamo parlando di una Roma da stropicciarsi gli occhi. Ma di una Roma cinica e, finalmente, solida in fase difensiva. A parte il gol-autorete di De Rossi la squadra giallorossa crea solo un altro paio di occasioni interessanti con Simplicio e il nuovo entrato Brighi. Va segnalato, a fine partita, il caldo abbraccio tra i giocatori. La conferma, ammesso che ce ne fosse bisogno, che Ranieri non era particolarmente amato dentro lo spogliatoio giallorosso.
La Roma ora ha due partite non proibitive (Parma in casa e Lecce in trasferta) che potrebbero rilanciarla in zona Champions. Di Vaio deludente Malesani paga assenze importanti come quelle degli squalificati Jimenez, Moras, Portanova e Perez. La rosa è quella che è, nessuno può fare miracoli. In più Di Vaio, protagonista di una stagione fantastica, sta tirando in fiato. Un calo di rendimento comprensibile. E senza i guizzi del suo bomber il Bologna diventa troppo prevedibile in fase conclusiva. Stavolta anche il talentino Ramirez si spenge dopo pochi minuti, forse infastidito della maschera protettiva. Statistiche alla mano la squadra rossoblù non è riuscita a creare una vera occasione da gol. Il 30 gennaio scorso la partita era stata sospesa a causa della neve dopo sedici minuti. Beh, per il Bologna la gara non è mai ricominciata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA