“La Roma è da completare”

(Corriere della Sera - G.Piacentini) Avrebbe potuto rispondere Totti o De Rossi, ma sarebbe stato scontato, oppure Cicinho e Taddei, ma pure loro non sono certo volti nuovi.

E invece Luis Enrique – alla vigilia della gara di stasera a Budapest con il Vasas (diretta su Roma Channel alle 20.15) -alla domanda su quale giocatore giallorosso lo avesse colpito maggiormente, ha risposto senza indugi: «Viviani è un giocatore che mi piace» . Lo si era capito fin dal ritiro di Riscone, dove il tecnico spagnolo lo ha promosso sul campo vice-De Rossi, «sacrificando» Pizarro. Una dimostrazione di fiducia che il neo campione d’Italia con la Primavera ha ripagato non solo con le sue doti tecniche, conosciute ormai da qualche anno dentro Trigoria, ma con una maturità ed un’applicazione – nella gara col Wacker Innsbruck ha fatto il centrale difensivo -che hanno conquistato tutti. Ha richieste da mezza serie A (il Bologna è la società che si è fatta sotto con più insistenza) ma in un reparto in cui la Roma cerca con urgenza titolari da affiancare a De Rossi, Viviani rappresenta una valida alternativa.

Lo sa Luis Enrique, che però per la seconda volta in pochi giorni manda messaggi alla società. «Non ho la bacchetta magica» , aveva detto dopo Innsbruck; «Non sono Harry Potter» , ha detto ieri citando Mourinho e sottolineando come la Roma non sia una squadra completa. «Mancano dei giocatori, non so dire quanti, ma qualcosa deve essere fatto. Ne parlo ogni giorno con Sabatini» . Su De Rossi è chiarissimo. «Ho parlato con Daniele, la sua prima scelta è la Roma e credo che l’accordo arriverà. È un punto di riferimento per questa squadra» . Discorso diametralmente opposto per chi se ne è andato. «Se un giocatore non vuole restare è meglio che vada via. Voglio calciatori che credano nel progetto» .

Uno di quelli più convinti è Nicolas Burdisso, appena rientrato dalla Coppa America. «Devo vincere con questa maglia – le sue parole a Roma Channel – sarebbe una cosa diversa da qualsiasi altra. Sarà un anno bellissimo e la Roma ci sarà fino alla fine. I nuovi? Heinze è un vincente, la sua esperienza servirà per i giovani. Lamela ha voglia di imparare, lo aiuterò e farò lo stesso con Josè Angel e Bojan» . A proposito di giovani, dal Chievo arriva Junior Tallo, attaccante ivoriano classe ’ 92, lo scorso anno in prestito all’Inter: sarà aggregato alla Primavera di Alberto De Rossi. Ieri sera è arrivato il nuovo portiere Maarten Stekelenburg.

Capitolo societario: in nottata dovrebbero essere stati firmati i documenti con i nuovi accordi tra UniCredit e gli imprenditori americani che saranno i nuovi proprietari della Roma. Confermato il 18 agosto come data del closing.