Prima rete di un attaccante. Manca la vittoria

(Il Romanista - F.Bovaio) - La serata dei numeri primi.

Purtroppo per la Roma uno positivo e l’altro negativo, visto che quasi all’ultimo le è sfuggita di mano quella vittoria che forse non avrebbe meritato (al Siena sono state lasciate troppe occasioni da gol), ma che avrebbe tanto bene al morale. Invece il gol di Vitiello l’ha costretta al primo pareggio della storia all’Olimpico tra le due squadre, che nei sette precedenti romani avevano messo insieme cinque vittorie dei giallorossi e due dei toscani. La Roma e lo stesso Siena, dunque, restano tra le sei squadre del campionato che nelle prime tre giornate non hanno ancora vinto. E la compagnia è anche altolocata, visto che insieme a loro, oltre al Bologna e al Cesena, ci sono anche le stesse Inter e Milan, quasi a decretare una sorta di ribaltone delle gerarchie che hanno caratterizzato il nostro campionato negli ultimi anni.

Il numero positivo è il primo gol ufficiale di un attaccante di Luis Enrique, Osvaldo, tra l’altro propiziato da un altro suo compagno di reparto, Borriello, che per come la vediamo noi è sempre un delitto lasciare fuori. L’italo-argentino è tornato così a segnare in Italia dopo quasi due anni. Luis Enrique, invece, ha collezionato il secondo pareggio consecutivo in sei giorni e non è ancora riuscito a togliere quello zero maledetto dalla casella delle vittorie, soprattutto in casa, dove in tre partite ufficiali tra preliminare di Europa League con lo Slovan e campionato (Cagliari e Siena) ha messo insieme due pareggi e una sconfitta. Senza contare che nelle cinque gare ufficiali finora disputate ha subito già cinque gol. In pratica uno a partita e contro avversari non certo irresistibili, visto che anche l’Inter vista a S.Siro era chiaramente una squadra in crisi della quale non si è approfittato. Pazienza, sperando che presto non dovremo chiamarla più in causa per i risultati favorevoli.