(Corriere dello Sport) Con Pizarro in campo, Roma due, Parma zero.Con il cileno fuori, Roma zero, Parma due. Vogliamo cominciare da qui per parlare dell’infortunio che, al termine del primo tempo, ha costretto il giocatore a uscire in barella, mani nei capelli, piangente per il dolore,
rassegna stampa roma
Pizarro, l’infortunio non è grave: tenterà di rientrare in Champions
(Corriere dello Sport) Con Pizarro in campo, Roma due, Parma zero. Con il cileno fuori, Roma zero, Parma due. Vogliamo cominciare da qui per parlare dell’infortunio che, al termine del primo tempo, ha costretto il giocatore a uscire in...
fischiato pure in quel momento ( e su questo non possiamo essere d’accordo). Ancora una volta è stato il ginocchio destro a mettere ko il cileno, un ginocchio dove soffre di un’infiammazione (condrite) molto simile a quella di cui ha sofferto Doni. Diciamo subito che Pizarro sta meglio di quello che si poteva immaginare dopo averlo visto uscire. Lo abbiamo visto con i nostro occhi uscire dagli spogliatoi, cuffie in testa, nessuna voglia di parlare, ma camminata normale. E questo è un buon segnale. Anche se oggi, accompagnato dal dottor Luca Pengue, il giocatore andrà al «Gemelli» per sottoporsi a una risonanza magnetica che dovrà dare una risposta più precisa sull’entità dell’infortunio e, nel caso, sui tempi di recupero. Il ginocchio, peraltro, non si è gonfiato, dopo le prime cure le condizioni fisiche del giocatore sono migliorate, tanto è vero che a un certo punto della ripresa è tornato in campo per andare a sedersi in panchina. Ci sono i presupposti, insomma, che si tratti di una contusione e poco più. Oggi comunque si sapranno i tempi precisi per il recupero del giocatore. Si spera di poterlo riavere non tanto per la trasferta di Lecce di venerdì prossimo, quanto per il ritorno di Champions League dell’otto marzo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA