Osvaldo felice: “Ho sofferto tanto, ma ora sorrido”

(Il Messaggero - A.Angeloni) Dopo mille polemiche, riecco il sorriso di Osvaldo, che si dice contento «per la vittoria e per essere tornato al gol».

L’episodio di Udine è archiviato. «Ho sofferto tanto. A nessuno piace stare fuori ma ho sbagliato. Il mister ha preso questa decisione e io l’ho vissuta da professionista. Ma oggi siamo tutti felici». (...) «Quello che è successo a Udine è l’unica cosa che ritengo di aver sbagliato. Con la Juve mi sono semplicemente arrabbiato, ma solo con me stesso, non con qualcuno. Ma io sono così. Che devo fà? Sono così!».

Al di là di certi episodi, non si può rimproverare nulla a Osvaldo. I gol sono le cose più evidenti che fa, il lavoro in fase difensiva, quello, non ruba gli occhi. «È quello che ci chiede Luis Enrique. Si fa molta fatica perchè non sono abituato e a volte sono meno lucido in attacco anche per questo. Credo che il mister sia contento di questo. È chiaro, a me piace stare davanti. Ma quando finiscono le partite uno sente di avere fatto qualcosa per la squadra. Ogni fine gara, i compagni ti fanno i complimenti credo non ci sia cosa più bella». A parte il gol. Chiedere a Totti. «È un momento un po’ così. Come prima scelta cerca sempre noi attaccanti. Però non lo vedo disperato per il gol, pensa più alla squadra, agli assist».