rassegna stampa roma

Oggi De Rossi, poi Luis Enrique

(Gazzetta dello Sport-A.Catapano) Ci sono giorni in cui in assenza di riferimenti precisi si è costretti a fare un po’ di letteratura. Spesso capita di domenica. Ecco, con questa premessa si potrebbe ipotizzare che ieri Walter Sabatini,

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(Gazzetta dello Sport-A.Catapano) Ci sono giorni in cui in assenza di riferimenti precisi si è costretti a fare un po’ di letteratura. Spesso capita di domenica. Ecco, con questa premessa si potrebbe ipotizzare che ieri Walter Sabatini,

di nuovo primula rossa, abbia impiegato la giornata a togliersi gli ultimi dubbi su Luis Enrique, lontano da sguardi indiscreti. Potrebbe aver fatto un ultimo tentativo con qualcun altro, giusto per togliersi, stavolta, lo sfizio.

Arrivi Si vede che doveva andare così: Luis Enrique sarà l’allenatore della Roma, martedì potrebbe già fare un primo sopralluogo nella Capitale, contestualmente all’annuncio ufficiale. Verrà con uno staff di quattro persone: secondo, preparatore, tattico e Ivan De La Peña, suo primo e stretto collaboratore. Ma è davvero la scelta giusta? Fa al caso della Roma? Lui è convinto di sposare questa causa? Interrogativi che hanno riempito la domenica di Sabatini, tra una partita in tv e una passeggiata a Perugia, dove ha casa. E che continueranno a tormentarlo, almeno finché lo spagnolo non si mostrerà entusiasta di cominciare questa avventura. Anche ieri, nell’ultima intervista da tecnico del Barça B rilasciata al sito del club, non si è sbottonato granché. «Non ci sto alle speculazioni giornalistiche, non vi dirò nulla finché la trattativa non sarà conclusa. Ripeto soltanto quanto mi ha suggerito Guardiola: la Roma è un club serio e un’ottima opzione per me» . Pure in Spagna non sanno che pesci pigliare: ieri c’era chi giurava su un ritorno di fiamma dell’Atletico Madrid (fuori tempo massimo, se pure fosse) e chi, invece, indicava il primo nome richiesto alla Roma da Luis Enrique: Juan Manuel Mata Garcia, 23 anni, mancino, piccoletto, ala sinistra/mezza punta del Valencia. Anche questa letteratura che affascina poco.

Approcci E invece eccole le notizie: oggi Sabatini si trasferirà a Milano e incontrerà Sergio Berti, procuratore di Daniele De Rossi, il rinnovo più urgente da affrontare. L’uno non vuole privarsi dell’altro, ma tra richiesta e offerta, se le cifre sono quelle fatte filtrare (5,5-6 vs 4-4,5), balla almeno un milione di euro netto. Fatto l’approccio con De Rossi, Sabatini dovrà fare una mossa anche con Mirko Vucinic, l’altro pezzo da novanta che aspetta di sentire quale futuro ha immaginato per lui la nuova proprietà (e la cosa è reciproca). Domani, è atteso a Roma Luis Enrique. Mercoledì, ma qui siamo più sul vago, potrebbe scendere pure Franco Baldini, e dare il primo segno tangibile del suo coinvolgimento nella nuova Roma, sicuramente incontrando Daniele Pradè. Thomas DiBenedetto arriverà quando ci sarà qualcuno o qualcosa da presentare. Sabato era a Boston a vedere Stati Uniti Spagna: 0-4 e calcio spettacolo. Era Del Bosque, ma sembrava Luis Enrique.