Obiettivi Santana e Lugano, ma chi li vuole?

(Gazzetta dello Sport - A.Catapano) Si resta in attesa di conoscere date, luogo e dettagli del momento clou. UniCredit ha chiesto e ottenuto di chiudere l’affare a Boston, alla presenza di tutti i soci, e ha annunciato una data — 15 aprile — confermata pubblicamente dal sindaco Alemanno.

In attesa del passaggio di consegne, il team allestito da Thomas Di-Benedetto è già al lavoro. Franco Baldini ha sposato il progetto, Walter Sabatini è uscito allo scoperto e si muove da d. s. in pectore. La mancata partecipazione alla Champions League, pur sottraendo un gruzzolo potenziale di 20-25 milioni di euro, non stravolgerà contenuti e budget del progetto. Nel business plan del consorzio statunitense — curato anche sfruttando preziose indicazioni del lavoro fatto per Soros nel 2008 — è scritto chiaro che per rinnovare e rendere più competitiva la squadra, si punterà su giocatori «giovani, di talento e affamati» . La stessa linea si è dato Walter Sabatini, come dimostra l’interesse per il 22enne Sandro, centrocampista brasiliano del Tottenham. Per questo, i movimenti fatti dall’attuale dirigenza per l’esterno Santana e il centrale Lugano potrebbero essere presto abbandonati: chi si sta insediando li considera troppo stagionati e poco utili alla causa.