Montella riparte da Totti e Vucinic. Borriello in panchina, Cassetti c'è

(Il Tempo - M.De Santis) - Non vedo, non sento e non parlo. Non c'è niente di meglio delle famose tre scimmiette per comprendere la filosofia scelta da Vincenzo Montella per preparare Roma-Juve e preservare la squadra da tutto il resto: isolazionismo e tanto lavoro.

Spazio alla certezze, attenzione agli equilibri e un paio di sacrifici scontati per la prima tappa della volata finale: dentro Totti e il rientrante Vucinic, nessun problema per Perrotta (ieri differenziato per un lievissimo affaticamento) e fuori il duo Borriello-Menez. E se la pubalgia non farà nuovi scherzi, il gradito ritorno, da stabilire se da titolare o in panchina, di Cassetti, che ieri si è finalmente allenato con il gruppo. «Le prossime due partite - ha detto il terzino a Sky Sport 24 - saranno fondamentali. Sarà un passaggio di proprietà fondamentale, ma noi giocatori siamo tranquilli». Le ultime da casa bianconera: Del Piero out per quindici giorni, attacco affidato a Toni-Matri. Oppure 4-3-3 con i mediani Melo, Aquilani e Marchisio alle spalle di Krasic, Matri e Pepe. L'Olimpico torna a riempirsi: ieri venduti altri 5mila biglietti (il totale supera i 30mila), soglia 50mila presenze superata. Curve e Distinti esauriti, i ritardatari potranno rifugiarsi in Tevere o Monte Mario.