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Mexes: «Resto per lo scudetto»

(Il Romanista – C.Zucchelli) – Vuole restare per vincere lo scudetto. Poi, anche se con la Roma non dovesse trovare l’accordo, non andrà mai via a parametro zero.

Redazione

(Il Romanista - C.Zucchelli) - Vuole restare per vincere lo scudetto. Poi, anche se con la Roma non dovesse trovare l’accordo, non andrà mai via a parametro zero.

Philippe Mexes, oltre che un grande giocatore, è un uomo di parola: prima l’ha assicurato direttamente a Rosella Sensi, poi anche agli altri dirigenti che hanno avuto modo di parlare con lui nell’ultimo periodo. Alla Roma deve tanto e, se insieme alla società, dovesse decidere di non proseguire il rapporto, non lo farà mai con una scorrettezza. Prima di tutto questo però, c’è una cosa che è al centro dei suoi pensieri: conquistare lo scudetto. L’ha detto più volte a chi lo conosce bene, l’ultima appena qualche giorno fa. L’ha ribadito a quei tifosi che hanno avuto modo di incontrarlo fuori Trigoria. E che, anche ieri, hanno scritto sui muri del Bernardini "Mexes eroe". Che Philippe sia uno degli idoli della tifoseria giallorossa non c’è dubbio. Lo è da tempo, lo è diventato ancora di più dopo le lacrime di quel maledetto 25 aprile, la notte di Roma-Sampdoria. Il suo contratto scade il 30 giugno e questi sono giorni decisivi per il rinnovo: tra lunedì e martedì il suo procuratore, Olivier Jouanneaux, sarà a Roma e parlerà direttamente con Rosella Sensi. Il presidente si vuole occupare in prima persona della trattativa, consapevole dell’importanza del giocatore nel progetto Roma. L’accordo si dovrebbe trovare sulla base di 3.5 milioni netti (più i premi, c’è anche l’ok della banca) per i prossimi 4 anni, ma non è escluso che le parti decidano di riaggiornarsi tra qualche mese. Visto che, come detto, Mexes ha assicurato che non andrà mai via a parametro zero. E che, dopo due Coppe Italia e una Supercoppa, ha voglia di conquistare «un trofeo importante». Capitolo clausola: secondo Le Parisien l’accordo definitivo sarebbe a un passo. La notizia, ripresa da L’Equipe, parla anche delle nuove condizioni contrattuali del difensore francese: quattro anni di contratto, con l’inserimento di una clausola rescissoria che possa consentire al giocatore di essere ceduto all’estero per una cifra non inferiore ai 15 milioni. L’accordo, se venisse firmato nelle prossime settimane, tranquillizzerebbe ulteriormente Philippe che, ultimamente, appare comunque più sereno rispetto al passato. E questo in campo si vede. Sempre in Francia, si racconta della soddisfazione di Blanc nel vederlo giocare così bene. Punto fermo della Roma, dopo che nella scorsa stagione era stato spesso in panchina, è adesso titolare anche dei Bleus, complice un ottimo rapporto col commissario tecnico che, da grande uomo di sport, sa quali sono i tasti giusti da toccare per farlo rendere al meglio. D’altronde, Francesco Totti in estate lo aveva predetto: «Sarà il suo anno». E aveva ragione, come spesso accade. Adesso non resta che concludere la stagione alla grande. Con il rinnovo? Sì. Ma, più che altro, con un tricolore da conquistare. E da esibire sul petto il prossimo anno.