Mexes adieu Kjaer è il futuro

(Corriere della Sera-G.Piacentini) Ieri è andato a Trigoria per fare i complimenti ai compagni dopo la vittoria di Udine. Molto probabilmente, però, Philippe Mexes ne ha approfittato anche per cominciare a svuotare il suo armadietto.

La prossima settimana partirà per la Francia (in compagnia dei fisioterapisti del Milan) per cominciare le cure al ginocchio operato e tornerà a Roma solo per il trasloco. La sua avventura giallorossa si è conclusa domenica scorsa contro la Juventus, dopo sette anni di alti e bassi, e ora può già pensare alla sua nuova squadra. In attesa di conoscere il nome del suo sostituto— in pole c’è il danese Kjaer, che non si è ambientato al Wolsburg e vorrebbe tornare in Italia — la difficoltà per Vincenzo Montella è trovare quello per la gara contro il Palermo.

L’ammonizione di Udine costerà a Juan la squalifica e sabato pomeriggio il tecnico giallorosso avrà a disposizione un solo centrale titolare: Nicolas Burdisso. Per capire chi giocherà al suo fianco bisognerà interpretare le prove che Montella farà in settimana. I due centrali di ruolo che ci sono in rosa, Loria e GuillermoBurdisso, in tutta la stagione hanno collezionato, comprese le coppe, 198 minuti in due (51 il primo, 147 il secondo): un motivo ci sarà. Se Montella non deciderà di dare fiducia a uno di loro due, la soluzione più probabile sembra lo spostamento al centro di Cassetti e il conseguente arretramento sulla linea dei difensori di Rosi, che a Udine ha fatto bene da esterno alto. Più difficile immaginare lo spostamento al centro di Riise, con l’inserimento a sinistra di Castellini.