«Vinciamo per i tifosi»

(Il Romanista - B.De Vecchi) «Dobbiamo vincere per i nostri tifosi». Riise torna a scrivere sul suo blog. Non lo fa con piacere, però.

Perché cosa resterà di questa stagione? Solo tanta polvere. John Arne racconta cosa si prova a vedere frustrato un anno di lavoro: «E’ stata una settimana difficile dopo la sconfitta contro il Catania. E’ stata una grande delusione per i miei compagni, per la dirigenza e per i tifosi. Speravo e confidavo in una stagione positiva che al contrario si è rivelata deludente. Contro la Sampdoria adesso dobbiamo vincere per i nostri tifosi».

E’ stato un anno difficile anche per John. Pare passata un’eternità dal gol vittoria a Torino su pennellata di Pizarro, momento clou della carriera in giallorosso. A rovinare la stagione del Vichingo ci ha pensato un infortunio in allenamento lo scorso settembre. Con la Roma? Macché, con la sua Norvegia. Testa contro testa, quella di un compagno. Risultato, commozione cerebrale, un mese di stop e magia interrotta. Il “risveglio”, la rinascita, è stata lenta e complicata. Si parla ora di un possibile divorzio, di un’epopea che potrebbe interrompersi.

Riise ha parecchie richieste dalla Germania, ma soprattutto dall’Inghilterra. Sembra, anche dal “suo” Liverpool. Magari accetterà i corteggiamenti, perché non tutto a Roma sta andando come John si aspettava. Da quanto si legge sul blog, traspare una profonda stanchezza: «Il 17 Maggio – scrive - è stata festa nazionale in Norvegia. Come gli ultimi 14 anni, ho dovuto celebrare la nostra festività all’estero. Ci siamo allenati in due sessioni quel giorno, quindi non c’era molto da festeggiare per me». Per carità, non che allenarsi gli pesi. Ma a Riise – è evidente – mancano un po’ patria e famiglia. «Penso – continua Thunderbolt - che ci siamo allenati bene questa settimana e cercheremo di chiudere questa stagione con una vittoria che ci permetta di restare tra le prime cinque. Ci sono stati molti risultati deludenti quest’anno e – come ho scritto in precedenza – sarei felice di chiudere in bellezza!».

Calcio. E non solo. Riise ha un cuore d’oro. Sul blog parla dell’asta “10Decimi!”, organizzata da Wind qualche giorno fa. «Sono state vendute molte maglie e foto autografate da noi. Il ricavato servirà a finanziare vari progetti in tutto il mondo, in particolare per progetti dedicati alla salute e all’istruzione dei bambini. Totti ha offerto la sua divisa, che è stata venduta per 10 mila euro! Io stesso ho comprato la mia maglia e la mia foto». La maglia è quella della Roma. La speranza è che lo sia anche in futuro.