L’ultimo giorno dell’era Sensi

(Corriere dello Sport – R.Maida) Non si è ancora arrivati al closing, ma una chiusura è scontata: i Sensi dovreb­bero lasciare stamattina il consiglio di am­ministrazione della Roma. Sono tre perso­ne: la signora Maria, vedova di Franco, e le figlie Rosella e Silvia, oltre ad Angela Nan­ni Fioravanti, sorella di Maria.

Si allontane­ranno tutte, anche formalmente, dal club che è stato sotto il controllo della loro fami­glia per 18 anni. E’ un altro passaggio nella costruzione del ponte di comando all’ame­ricana, aspettando il definiti­vo cambio di proprietà pre­visto - secondo quanto affer­mano i dirigenti di Unicredit - nei primi giorni di luglio. Appuntamento alle ore 9: per completare l’organico del consiglio, saranno nomi­nati tre nuovi membri. Ci sa­rà Claudio Fenucci, vincola­to fino al 30 giugno al ruolo di amministra­tore delegato del Lecce ma ormai pronto a tornare nella sua città con la stessa qualifi­ca. Avranno una poltrona Paolo Fiorentino di Unicredit e Mauro Baldissoni, l’avvoca­to che ha seguito la trattativa tra Unicredit e la cordata Usa. Il Cda convocherà infine l’assemblea degli azionisti che nominerà il nuovo presidente della Roma: Thomas Di-Benedetto. MOVIMENTI -Ma la nuova società è già ope­rativa a tutti i livelli. Il gruppo statunitense si tiene costantemente informato su ogni operazione, ogni chiacchierata, ogni tratta­tiva, fornendo nello stesso tempo idee e di­rettive inconference callcon Trigoria. Ieri ad esempio è stata una giornata attiva, so­prattutto sul fronte degli abbonamenti e della comunicazione. Si è parlato delle nuo­ve proposte per i tifosi, in una campagna difidelizzazione ( giudicata« sorprendente » dai dirigenti) che sarà lanciata prima del raduno del 13 luglio. E sono attese novità anche sul fronte del sito internet, della rivi­sta ufficiale e del canale tematico. La spet­tacolarizzazione degli eventi, d’altra parte, è una specialitàmade in Usa. TORNA TANCREDI -Sempre ieri, lontano dai curiosi di Trigoria, Walter Sabatini ha in­contrato Franco Tancredi, il portiere del se­condo scudetto della Roma. Tancredi do­vrebbe tornare nel ruolo di preparatore dei portieri, lo stesso dei tempi di Fabio Capello, con un con­tratto biennale. Ma prima deve discutere dei dettagli del ruolo part-time con la fe­derazione inglese che lo sti­pendia. Proprio per seguire Capello alla Juventus, sette anni fa, Tancredi si inimicò parte della tifoseria, che nel 2007 lo ha rumorosamente contestato alla festa per gli ottant’anni del club. Ma questi problemi dovrebbero essere superati. Re­sterà nello staff tecnico anche Aurelio An­dreazzoli, uno dei collaboratori portati alla Roma da Spalletti, prezioso assistente nei mesi di Montella allenatore. Ancora da chiarire, invece, la composizione del setto­re giovanile guidato da Bruno Conti. LUIS, VIENI O NO? -E a proposito di staff tec­nico: ieri era previsto l’arrivo a Roma di Luis Enrique, che avrebbe dovuto sceglie­re la casa e perfezionare l’iscrizione dei fi­gli a una scuola inglese nella zona nord del­la città. Ma nessuno l’ha visto. Il blitz è sta­to rimandato ai prossimi giorni, forse già a oggi. In ogni caso l’allenatore ha sentito per telefono Sabatini, aggiornandosi sulle novi­tà di mercato. Ora aspetta i primi acquisti.