rassegna stampa roma

Lucho ha tante scelte saranno vincenti?

(La Gazzetta dello Sport – B.Tucci) – Pensate un po’: ora, alla vigilia della prima (?) giornata di campionato, il problema per Luis Enrique è quello dell’abbondanza. Chi l’avrebbe detto dieci giorni fa? Invece, è...

Redazione

(La Gazzetta dello Sport - B.Tucci) - Pensate un po': ora, alla vigilia della prima (?) giornata di campionato, il problema per Luis Enrique è quello dell'abbondanza. Chi l'avrebbe detto dieci giorni fa? Invece, è proprio così.

Non sarà una scelta facile per lui, specialmente per quanto riguarda il pacchetto offensivo. Gli attaccanti sono tanti, forse troppi. Addirittura otto, provate a contarli. Ed allora, chi lasciar fuori? Il capitano? Apriti cielo! Uno dei nuovi acquisti? Giammai. Sarebbe come riconoscere i propri errori in tema di suggerimenti nella campagna estiva. Dunque? Propendere per una staffetta? E se poi succede quel che è avvenuto in Europa, dove la Roma è stata eliminata addirittura ai preliminari? Insomma, scelte complicate, anche se in cuor suo l'immarcescibile Lucho avrà già in testa la formazione di domenica pomeriggio. A ben vedere, pure a centro campo, il mister avrà gli stessi problemi perché a Trigoria, in zona Cesarini, sono atterrati due giocatori che non possono essere ignorati: un argentino (Gago) e un serbo (Pjanic) che non sono venuti a Roma per fare le comparse. Tanto più che i sacrifici economici del club sono stati notevoli. Non insistiamo, comunque. È bene che Luis Enrique lavori tranquillo e scelga l'undici che ritiene più opportuno. Senza sottovalutare l'avversario di turno, quel Cagliari che alla Roma ha già dato diversi dispiaceri. D'altronde, oggigiorno, non esistono più partite facili. Le cosiddette squadre cuscinetto sono ormai un ricordo ed ogni match diventa complicato se lo affronti con leggerezza e quel complesso di superiorità assolutamente anacronistico. Luis Enrique predica dall'inizio che vuole una Roma garibaldina, d'attacco. Facciamo un tuffo nel passato? Simile al modello Zeman? Sì, d'accordo, era un gruppo divertente che talvolta mandava ai pazzi i tifosi perché la difesa diventava spesso un colabrodo. Ed allora, la Roma spettacolo va bene, potrebbe pure divertire. Però contano i punti e quando non si vince si resta a metà del guado, se non addirittura sotto.