rassegna stampa roma

«Con Mirko e Jeremy è facile»

(Corriere dello Sport – G.d’Ubaldo) Marco Borriello non si ferma più. Prose­gue la sua marcia a suon di gol. Ieri ha raggiun­to quota quattordici e come nel derby di campio­nato è andato a segno su rigore.

Redazione

(Corriere dello Sport - G.d'Ubaldo) Marco Borriello non si ferma più. Prose­gue la sua marcia a suon di gol. Ieri ha raggiun­to quota quattordici e come nel derby di campio­nato è andato a segno su rigore.

Sono quattordici e non li dimostra, ma Borriello lascia sempre il segno: « Non è stata la migliore partita della Ro­ma, ma siamo stato molto concreti » . Nel secondo tempo la musica è cambiata con l’ingresso di Vu­cinic e Menez e anche Borriello si è trovato più a suo agio: « Con loro due abbiamo creato superio­rità numerica, Mirko e Jeremy saltano l’uomo meglio di me e Adriano. Sono arrivati due gol, sul primo il rigore era netto, poi ci ha pensato Sim­plicio, che è stato fortunato ma anche bravo a re­stare freddo » . FELICITA’ -Borriello è ri­masto in campo per tut­ti i novanta minuti, ma nella ripresa ha potuto sfruttare meglio gli spa­zi:« E’ un piacere gioca­re con Vucinic e Menez. Anche con Adriano nel primo tempo mi sono trovato bene, sappiamo che non può essere an­cora in forma perchè ha avuto diversi infortuni, ma ci darà un mano ». Incrocia Leonardo nei collegamenti televisivi. Gli dà appuntamento per la sfida scudetto:« Lo saluto con grande affetto, è stato un gran­de maestro. La Roma deve lottare per lo scu­detto, l’ho detto da quando sono arrivato. Ce la giocheremo fino alla fine anche con l’In­ter ». E’ stata una partita strana, che la Lazio non me­ritava di perdere:« Il migliore della Lazio come individualità è Zarate, ma la Lazio è una squadra compatta, con un allenatore che fa lavorare mol­tissimo. Anche questa volta non ha vinto il derby perchè ha trovato una Roma forte in difesa e con­creta in avanti. Sarà per un’altra volta, tra tanti, tanti anni ». Si cala nell’atmosfera della stracittadina, lui il derby sa solo vincerlo:« Siamo contenti di aver fatto felici i tifosi e soprattutto siamo contenti noi, perchè vincere aiuta a vincere. Sono felice perchè riesco a segnare con continuità e a fare vincere la squadra. Contro la Lazio ho segnato due gol su rigore, ma questa volta l’ho battuto me­glio ». In attacco Ranieri ha l’imbarazzo della scelta e non riesce ad accontentare tutti:« Malumori non ce ne sono, ma è normale che tutti vogliono gio­care. Ma c’è anche un allenatore che fa le suescelte e queste domande fatele a lui ». JULIO SERGIO -Il brasiliano è tornato titolare e ha vinto il suo quarto derby consecutivo: « Ho fatto sempre grandi partite con la Lazio. La vittoria co­munque è giusta, Hernanes su rigore è stato bra­vo ed è riuscito a spiazzarmi. Senza dubbio abbia­mo una rosa molto competitiva, siamo riusciti a dare una dimostrazione di compattezza facendo diventare fondamentali i giocatori che a inizio stagione erano ai margini. La prossima settima­na la sfida con la Juventus non sarà facile. Intan­to godiamoci questi quattro derby vinti, anche se noi giochiamo sempre per vincere, a prescindere da chi è l’avversario » .