«Bella partita brutto risultato»

(Leggo-Ed.Firenze-M.Conterio) Quarantacinque minuti da accademia del calcio, un secondo tempo col fiato sospeso e il vento sui capelli.

Peccato non fosse per la velocità espressa per metà gara, ma per le raffiche che si sono abbattute sul Franchi e che hanno costretto la Fiorentina a creare meno rispetto a una prima frazione meravigliosa. Un 2-2 comunque bellissimo, condito da Totti che fa sì 201, ma che deve sudare sette camicie per riprendere due volte una splendida Fiorentina. Bella e sfortunata, perché la traversa colpita da Vargas nella ripresa trema ancora, e quella della porta all’ombra della Ferrovia è stata battezzata anche da un colpo di testa di Mutu. Il romeno inserisce la quinta marcia sigla il vantaggio viola, poi Comotto si fa saltare e stende Riise in area, regalando il rigore del pari a Totti. Ancora Fiorentina, però, con Gamberini che sigla il 2-1 con rapacità da attaccante ma è sempre il Capitano della Roma, nella ripresa, a sigillare la gara, con un diagonale preciso degno dei migliori campioni. «Contro le grandi squadre, quando prendi due traverse così, vieni punito - l’amaro commento di Sinisa Mihajlovic -. Volevamo prenderci qualche rischio nel finale, per questo abbiamo sofferto a tratti, mi dispiace solo non aver regalato a questo splendido pubblico una vittoria. Ricordiamocelo, comunque: da gennaio abbiamo perso solo una partita. Mutu? Mi sta ripagando, se sta bene con la testa, può fare grandi cose. Gilardino? Non sono preoccupato, gli daremo ancor più palloni e starà a lui metterli in rete». Il tecnico serbo ha qualche parola d’elogio anche per l’ex amico Francesco Totti: «Lui è sempre decisivo e fà la differenza» Frasi che per qualcuno siglano una pace dopo qualche rugine del passato.